nicaragua

Il Cec per i diritti umani Nicaragua

«Cerchiamo di sostenere il dialogo, sempre, l’unico strumento utile per risolvere le possibili divergenze e per riaffermare, rafforzare, gli appelli per la giustizia, la pace e il rispetto», questo è il messaggio lanciato dai membri di della delegazione ecumenica del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) in visita in Nicaragua dal 28 al 29 agosto.

Una missione che rientrava nel quadro del Pellegrinaggio per la Giustizia e la Pace del Cec.

L’obiettivo: «offrire un accompagnamento pastorale alle chiese nel contesto attuale di dolore e di trauma causato da una sistematica violazione dei diritti umani (come denunciato dall’Alto Commissariato delle nazioni Unite, ndr) da parte delle autorità governative» Paese guidato dal presidente Daniel Ortega, che lo scorso 31 agosto, a due giorni dalla visita del Cec, ha espulso i membri dell’Onu per aver denunciato gli abusi inflitti dal governo alla società civile

Oggi a difesa dell’Onu sono scese in piazza a Managua molte persone, in una «Marcia delle bandiere» dissolta dalla polizia con un bilancio di due i feriti: un poliziotto e un manifestante.

«Considerato ciò che abbiamo visto e appreso in questi due giorni di visite riaffermiamo che la vocazione cristiana è quella di costruire la pace ad ogni costo per scongiurare conflitti e per sciogliere eventuali tensioni sociali», ha sottolineato la delegazione.

Una due giorni che ha permesso alla delegazione di incontrare membri del Cec locali, rappresentanti di diverse chiese evangeliche e il forum nazionale dell’Alleanza dell’Azione di chiese insieme. In un’ottica ecumenica e «politica» con visite presso la Conferenza episcopale cattolica e al ministero degli Esteri del Nicaragua.

Nel messaggio si sottolinea inoltre che le «chiese sorelle e le organizzazioni religiose, anche al di fuori del Nicaragua, si sono attivate attraverso il Cec e l’Act Alliance per lavorare in rete per sostenere le chiese presenti in Nicaragua e per aiutarle in questo difficile processo di pace e di stabilizzazione».

I membri della delegazione che hanno visitato il Nicaragua erano il pastore Douglas Leonard, rappresentante del Cec presso le Nazioni Unite a New York; Cora Antonio Matamoros, della Chiesa morava in Nicaragua e membro del comitato esecutivo del Cec; Damaris Albuquerque, vice-moderatrice del comitato esecutivo di Act Alliance e direttore esecutivo del Consiglio delle chiese protestanti del Nicaragua (Cepad); Humberto Shikiya, rappresentante di Act Alliance; Jim Hodgson, della United Church of Canada e Sean Hawkey, dalla comunicazione Cec.