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Juventus for Special sul tetto d’Italia

Il giorno più bello. Arriva lo scudetto per i ragazzi della Juventus for Special nel campionato di Quarta Categoria, il primo campionato per disabili intellettivi riconosciuto a livello federale che ha visto numerose squadre professioniste “adottare” realtà sportive come quella del Pinerolo FD, scelta appunto dalla Juventus per sposare questo progetto virtuoso «Per noi si trattava di un anno zero – spiega il presidente Marco Tealdo – dal momento che questo campionato andava a colmare un vuoto epocale e per la prima volta la federazione riconosceva alle persone con disabilità intellettiva un ruolo nel movimento calcistico nazionale».

Una stagione che ha visto all’arrivo due formazioni che hanno letteralmente dominato il campionato. A Ponte Lambro si sono affrontate Juventus e Milan, appaiate in testa alla classifica e con lo stesso ruolino di marcia da rullo compressore, con 57 reti fatte contro le 4 subìte. Le due formazioni sono state all’altezza del blasone delle società di appartenenza «Far parte della Juventus – racconta Tealdo – è stata un’esperienza al di sopra delle aspettative. Abbiamo lavorato a contatto con una realtà di altissimo profilo, dove nulla viene lasciato al caso. La cosa più bella è stata sentirci parte integrante di questo grandissimo club, nessuno ha trattato noi in modo diverso da come viene fatto con qualsiasi altra formazione bianconera».

Una stagione da incorniciare per i ragazzi allenati da Gianluca Gallina, arrivati all’appuntamento finale con una tensione e una carica che li ha portati ad annientare letteralmente l’avversario, battuto per 5-0 «Nelle due settimane precedenti la partita – spiega Tealdo – la tensione è stata altissima, i ragazzi si sono allenati al di sotto delle loro possibilità, comprendendo l’importanza dell’appuntamento. Ma questa è stata sicuramente una prova importante per loro, che gli ha insegnato a incanalare positivamente lo stress causato da un evento importante». E così è stato: difesa inespugnabile, centrocampo perfetto e attacco micidiale hanno fatto sì che la partita prendesse da subito la piega giusta, fino al triplice fischio che ha liberato la gioia e la soddisfazione per un traguardo che vede i bianconeri sul tetto d’Italia.

E ora si guarda al futuro: c’è una nuova stagione da preparare e, come nella migliore tradizione juventina, l’appetito vien mangiando «Abbiamo cominciato fin da subito a preparare la prossima stagione – racconta entusiasta Marco Tealdo – anche perchè anche con la nostra seconda squadra abbiamo raggiunto la promozione dalla Quinta alla Quarta Categoria e ora abbiamo bisogno di qualche innesto anche a livello di staff».