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Cinquant’anni di pastorato femminile nella Kirk

Maggio sarà un mese importante per la Chiesa di Scozia: la sua annuale Assemblea generale, nella quale la pastora Susan Brown diventerà moderatora prendendo il posto del pastore Derek Browning (lo avevamo annunciato qui )coinciderà con la celebrazione dei cinquant’anni dall’apertura alle donne del ministero della Parola e del sacramento.

La storica decisione, che ha dato i suoi frutti visto che oggi le donne sono il 30% del corpo pastorale, giunse durante l’Assemblea generale del 22 maggio 1968, dopo decenni di dibattiti appassionati, aprendo nuove opportunità e sfide e cambiando il volto della Kirk. Dopo il voto, Mary Levison, la cui petizione per il pastorato femminile nel 1963 aveva contribuito a un decisivo passo avanti, e che sarebbe stata consacrata pastora nel 1973, commentò: «La chiesa non considera più le donne come cittadini di serie b: spero che questa decisione avrà un effetto liberatorio nella chiesa». La prima pastora consacrata, nel 1969, fu Catherine McConnachie, la quale però non fu subito titolare di una comunità, bensì assistente del pastore che aveva tale ruolo. Il primato spetta quindi a Euphemia Ervine, scomparsa a 93 anni un paio di mesi fa (avevamo ricordato la sua figura qui) Nella data dell’anniversario, il 22 maggio, all’interno dell’Assemblea generale si terrà una processione guidata dalle donne pastore, insieme a quanti (famiglie, amici e colleghi) vorranno dare il proprio tributo al lavoro delle donne nella chiesa: le pioniere che mossero i primi passi come pastore ufficialmente riconosciute, ma anche «coloro che bussarono e alle quali non fu permesso entrare”, come viene ricordato sul sito Internet della Kirk, che annuncia l’evento, attraverso le parole di una delle organizzatrici.

Questa data sarà preceduta da una serie di altri momenti, quali una pre-Assemblea e una conferenza che si terrà il prossimo sabato 28 aprile al New College dell’Università di Edinburgo, uno dei più rinomati luoghi di formazione teologica del Regno Unito, tenuta (tra gli altri) da Margaret Forrester, una delle prime donne pastore della Kirk, docente accademica e attivista di spicco per l’uguaglianza di genere. Insieme a lei, interverrà la pastora e prof.ssa Emma Percy, anch’essa docente nonché cappellana del Trinity College di Oxford e presidente dell’organizzazione nazionale Women and the Church (Watch), nata nel 1996 nel contesto della Chiesa d’Inghilterra con l’obiettivo di lavorare per l’inclusione, la giustizia e l’uguaglianza di genere. Tra le sue prime battaglie, quella già vinta sull’accesso delle donne alla carica di vescovo (2014).

 

Foto: New College on the Mound, Edimburgo, foto di M.J. Richardson