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Un caffè offerto all’Alzheimer

L’Arc en Ciel café, Caffè Alzheimer, è attivo a Pinerolo dal 2013, in un locale pubblico: uno spazio informale e accogliente, dove le persone con demenza, le loro famiglie e le figure professionali si incontrano una volta al mese per trascorrere qualche ora insieme, socializzare e parlare dei propri problemi con la presenza di operatori esperti.

Come racconta Susanna Deplano, che coordina il progetto, l’idea ha origini lontane nel tempo e nei luoghi: «L’idea di creare dei Café Alzheimer nacque in Olanda nel 1997 e si diffuse rapidamente in tutta Europa. La Diaconia ha attivato questo servizio nel 2013, con il coordinamento a cura del Rifugio Re Carlo Alberto e la collaborazione della pizzeria Sotto Sopra di Pinerolo».

I numeri delle persone che fruiscono del Caffè Alzheimer sono aumentati progressivamente negli anni, certamente anche grazie ai numerosi progetti di sensibilizzazione sul tema della demenza che da anni contraddistinguono il Rifugio della Diaconia Valdese.

Questo 2018, inoltre, è partito con il progetto «Pinerolo verso la comunità amichevole con la demenza», voluto dall’amministrazione comunale di Pinerolo in collaborazione con il Rifugio Re Carlo Alberto, sulla scia del lavoro già realizzato con successo in val Pellice.

«L‘Arc en Ciel Café si pone come primo anello della catena di servizi per la persona con demenza», spiega Susanna Deplano. «Il Rifugio propone il servizio domiciliare, un Centro Diurno Alzheimer e un nucleo residenziale. Ma con il Caffé Alzheimer riusciamo a prendere contatto con le famiglie nella fase iniziale della malattia, quando si iniziano a cercare informazioni e sostegno. Può diventare un’occasione concreta e importante per rompere un percorso di isolamento sociale che sovente si insinua con questo tipo di malattia».

Gli incontri del Caffè Alzheimer sono utili non solo per alleggerire il carico emotivo e gestionale dei familiari o di chi si prende cura del malato, ma anche per avere uno spazio di confronto con altre famiglie e con esperti di settore.

L’équipe dell’Arc en Ciel Café è costituita da educatori, infermieri professionali, operatori OSS e volontari Anapaca appositamente formati.

«Mentre i caregivers si confrontano – conclude Susanna Deplano – gli operatori offrono alle persone affette da demenza presenti alcune attività ludiche, di socializzazione, ricreative: si cucina, si canta, si balla al suono della fisarmonica e sono anche previsti piccoli gruppi di pet therapy e sedute di geromotricità».

Gli incontri, liberi e gratuiti, sono un lunedì al mese dalle 14.30 alle 17.30, alla pizzeria Sotto Sopra, in piazza Frairia Sisto, 15, a Pinerolo.

Il calendario completo per il 2018 si può trovare sul sito dell’Arc en Ciel cafè.

Il prossimo incontro previsto è per lunedì 26 febbraio. Si parlerà di Pubblica Tutela: attivazione e gestione dell’amministrazione di sostegno, con l’avvocato Diego Lopomo, responsabile ufficio pubblica tutela e rapporti con l’autorità giudiziaria.