“Happy English” – Inglese per i bambini di Norcia

Suonare, giocare, dipingere, danzare, fare teatro, ascoltare e raccontare storie e farlo in lingua inglese. “Happy English”, così si chiama il progetto sostenuto dalla Chiesa evangelica luterana in Italia, Celi, sotto il patrocinio della Admi (Associazione dipendenti Ministero dell´Interno) per bambini tra i sei e i sette anni residenti a Norcia e dintorni.

Dallo scorso settembre e fino al maggio 2018 si incontrano sessanta bambini ogni pomeriggio del venerdì, per immergersi col gioco nella lingua inglese insieme a Paola Conforzi, educatrice d‘asilo con esperienza nell’insegnamento dell’inglese, e due altre madri. Con i fondi delle comunità della Chiesa Evangelica Luterana in Italia non solo sono state organizzate le lezioni, ma ciascun bambino ha inoltre ricevuto uno zaino personalizzato col proprio nome, insieme al materiale didattico necessario. Alla fine ogni bambino riceverà un diploma di partecipazione. Il progetto è coordinato da Daniela Barbuscia, avvocatessa e responsabile per la diaconia della Celi così come anche membro del consiglio direttivo della Admi.

«Questo progetto va oltre l’apprendimento della lingua», sottolinea Barbuscia. Nessuna piscina, nessun centro sportivo. Nella Norcia danneggiata dal terremoto mancano ai bambini infrastrutture e offerte attraenti per il tempo libero. Il punto centrale del progetto è quello dell’aspetto del gioco e dello stare insieme, ma naturalmente il precoce incontro con una lingua straniera apre ai bambini molte nuove prospettive.

Ma non solo: «Happy English fa sperimentare a questi bambini, traumatizzati dalla esperienza del terremoto, il valore della solidarietà cristiana e mostra loro cosa sia veramente importante nella vita» dichiara Daniela Barbuscia. «I bambini sono grati per questa opportunità e in queste ore sperimentano un vero senso di comunità. Esperienze che potranno utilizzare e trasmettere nella loro vita successiva».