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Tempo quaresimale per confessare l’arroganza razziale

Per il tempo quaresimale, i luterani e gli anglicani del Nord America hanno elaborato una serie di riflessioni bibliche.

Il materiale, preparato dal Elizabeth A. Eaton vescova della Chiesa evangelica luterana in America (Elca), da Susan Johnson vescova della Chiesa evangelica luterana in Canada (Elcc), insieme al vescovo della Chiesa episcopale statunitense, Michael Curry, e all’arcivescovo della Chiesa anglicana del Canada, Fred Hiltz, riguarda i seguenti momenti del calendario liturgico: il mercoledì delle ceneri, le cinque settimane di Quaresima, la Domenica delle Palme e il Triduum (i giorni che vanno dal Venerdì Santo alla Domenica di Pasqua).

«Per diversi anni i leader delle chiese luterane, anglicane ed episcopali del Nord America si sono incontrati ogni anno, condividendo la vita spirituale, la comunione e la collaborazione nella missione e nel ministero. A partire da queste relazioni, abbiamo condiviso con le nostre chiese l’Avvento o la Quaresima, attingendo alla nostra comune fede in Cristo nei nostri rispettivi contesti», ha detto la vescova Elizabeth A. Eaton. «Quest’anno abbiamo voluto esplorare le sfide e l’urgenza della verità e della giustizia razziale – e ci è sembrato giusto farlo mentre camminiamo con Cristo verso la sua morte in croce, e con Maria verso la tomba vuota. Abbiamo molte cose in comune, e possiamo imparare molto gli uni dagli altri, concentrandoci su Colui che ha assunto su di sé il peccato del razzismo una volta per tutte», ha aggiunto Eaton.

Ogni riflessione della serie – intitolata Resi liberi dalla verità – propone quattro letture bibliche (un passo dell’Antico Testamento, un Salmo, un testo tratto dai Vangeli e uno tratto dal Nuovo Testamento), a cui segue una breve meditazione a cura di uno dei vescovi, e una preghiera.

Nella prima delle riflessioni dedicata al Mercoledì delle ceneri (14 febbraio), la vescova Elizabeth Eaton parla della necessità di equità “razziale” nelle chiese, dicendo: «Siamo stati adottati nel battesimo, sepolti con Cristo nella sua stessa morte, per risorgere con Cristo nella sua stessa risurrezione. […] Siamo chiamati a riconoscere la piena umanità degli altri».

Il peccato di arroganza razziale è ripreso anche dall’arcivescovo Fred Hiltz che scrive: «La quaresima è un momento per noi per riconoscere ogni arroganza che sottende il pensiero che alcuni popoli siano superiori rispetto ad altri. Parlo dei peccati del razzismo, della pulizia etnica e delle politiche di assimilazione applicate dal governo e progettate per “rimodellare gli altri a nostra immagine”».

«La Quaresima – prosegue Fred Hiltz – è un tempo in cui confessare questi peccati contro i nostri fratelli e sorelle. È un momento nel quale correggere gli atteggiamenti, le parole e le azioni, palesi o sottintese che li perpetuano. È tempo di stringere nuove relazioni, fondate sul nostro impegno battesimale a lottare per la giustizia e la pace tra tutte le persone».

 

Photo by: LWF/Johanan Celine Valeriano