Lutero visto oggi
«Il maggiore pregio dell’opera curata da Alberto Melloni è la sua trasversalità», dice a Riforma.it il professor Paolo Naso, docente all’Università La Sapienza di Roma che a Milano, il prossimo 5 febbraio alle 18,30, presso la Chiesa valdese di Via Francesco Sforza 12°, presenterà (insieme a Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, Mario Delpini, arcivescovo di Milano, Susanna Peyronel dell’Università di Milano, il giornalista Massimo Bernardini e Alberto Melloni, moderati dal direttore di Confronti, Claudio Paravati) l’opera pubblicata da Il Mulino «Lutero. Un cristiano e la sua eredità, 1517-2017».
I due volumi curati da Melloni, direttore della Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di Bologna, contengono ottanta saggi sulla vita, l’opera e l’immagine di Lutero. Gli autori dei saggi (tra i quali Silvana Nitti, Paolo Ricca, Sergio Rostagno e Lothar Vogel) sono tra i più autorevoli esperti della Riforma in Europa: L’opera è stata pubblicata anche in inglese e in tedesco per i tipi De Gruyter di Berlino.
«Grazie al contributo di un qualificatissimo gruppo internazionale di esperti – rileva Naso –, i volumi offrono una lettura di Lutero su diversi piani: quello storico teologico, ovviamente, quello che esprime gli “effetti duraturi” nel pensiero protestante, la lettura che ne hanno fatto altre chiese e altre teologie diverse da quelle della Riforma, ed ancora quello degli snodi culturali e sociali che la Riforma ha determinato nell’età moderna e infine, quello dello sviluppo globale sino ad arrivare a quelle aree che convenzionalmente chiamiamo del “Sud del mondo”. In conclusione, in un annus mirabils della produzione scientifica su Lutero e i 500 anni della Riforma». Per Paolo Naso «il libro di Melloni, edito da una casa editrice come il Mulino, dà la misura della vitalità del pensiero protestante e sul protestantesimo». I due volumi, concude, «offrono uno spaccato ampio delle letture e delle interpretazioni della vita e dell’eredità di Lutero con studi specialistici innovativi».
L’evento è promosso dalla rivista Confronti e dal centro studi Confronti, dalla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII (Fscire), dalla Libreria Claudiana di Milano e dal Centro culturale protestante di Milano e la casa editrice Il Mulino.
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