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L’Asl mantiene la promessa

Mercoledì 23 agosto importante passaggio per la sanità pinerolese, quello del completamento dei lavori di realizzazione del nuovo reparto di salute mentale al 4° piano dell’Ospedale Agnelli di Pinerolo.

Il 22 agosto, il giorno prima dell’ingresso dei pazienti, il dott. Boraso ha programmato una visita con tutti coloro (rappresentanti delle chiese locali, associazioni dei familiari, gli stessi Responsabili e operatori dei servizio) con i quali lo scorso anno si era preso l’impegno che i lavori venissero realizzati e il nuovo reparto aperto entro l’estate.

Un reparto predisposto per 16 posti letto (inizialmente ne verranno utilizzati 10) che ha comportato un investimento di circa 100.000 euro per l’adeguamento alle esigenze specifiche della Salute Mentale, aggiuntive rispetto all’investimento complessivo da 900.000 euro effettuato a suo tempo per la ristrutturazione dell’intero 4° piano e che fa parte delle ultime fasi di completamento del grande progetto di rinnovo dell’Agnelli.

Sono presenti ampie e luminose camere di degenza con uno o due posti letto e relativo bagno; inoltre sono attive tre aree rispettivamente destinate ad uso ricreativo, a refettorio (fruibile anche come area per attività di gruppo di tipo terapeutico-riabilitativo) e una stanza opportunamente attrezzata per i fumatori.

Il reparto è strutturato in due parti: una specifica per la degenza e l’altra per lo svolgimento di attività clinica quotidiana, con studi medici dedicati e ambulatori.

Tutti gli spazi comuni sono dotati di videosorveglianza, per poter intervenire tempestivamente in caso di necessità; inoltre, sono stati rimossi tutti gli oggetti che potrebbero creare un pericolo e sono stati rivisti sia il sistema antincendio sia la procedura di evacuazione. Infine, sarà presto attivo anche il sistema antiaggressione attivabile attraverso telecomando, per garantire una migliore sicurezza del reparto.

«Con il nuovo reparto a Pinerolo, la Salute Mentale nell’Asl To3 fa un altro passo avanti, superando delle carenze strutturali precedenti che davvero consentiranno una dignitosa accoglienza degli ospiti ed un ambiente di lavoro ideale per i nostri operatori – ha commentato il direttore generale Boraso».

«Soddisfazione» ci ha espresso anche la presidente Diapsi Franca Coisson che ha voluto sottolineare «la disponibilità del direttore generale dell’Asl, prima ad ascoltarci e poi a operare; la collocazione precedente era davvero “da dimenticare” mentre oggi siamo in presenza di una sistemazione molto bella e funzionale sia per i pazienti che per il personale che ci lavora. In passato la direzione aveva dimostrato scarsa disponibilità non solo verso il mondo del volontariato ma anche verso i sindaci; oggi la situazione è molto cambiata e il coinvolgimento delle associazioni e delle chiese è stato davvero un bel segnale».

Boraso aveva dichiarato la volontà di assicurare un forte impegno dell’Azienda nel miglioramento dei servizi di Salute Mentale, iniziando dall’aspetto considerato da tutti il più critico, ovvero quello dell’inadeguatezza dei locali assegnati al servizio; impegno ribadito lo scorso anno nel corso di incontri con le Associazioni dei familiari dei pazienti, con il Vescovo di Pinerolo ed il Pastore valdese che avevano condiviso la necessità di interventi in un settore assistenziale delicato e forse privo delle necessarie attenzioni nel corso degli anni.

Così è stato; reperite le necessarie risorse, si era iniziato con la nuova sede del Servizio a Torre Pellice, che da una vecchia sistemazione inadeguata a Luserna San Giovanni era stata spostata all’interno del Presidio in un’area di ben 300 mq, poi inaugurata il 30 giugno 2016.