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Letture estive, per grandi e bambini

«È un numero estivo coerente con la nostra linea editoriale: geopolitica, libertà religiosa e cultura – ha detto a Riforma.it Claudio Paravati, il direttore della rivista Confronti, per presentare il numero luglio/agosto, appena andato alle stampe –. Emma Bonino nella sua intervista mostra con chiarezza la debolezza politica europea, mentre Africa e vicino Oriente vivono caos e conflitti, frutto del braccio di ferro internazionale. In questo senso, un’Accademia europea della religione, nata recentemente a Bologna, può essere una risposta culturale in cui riponiamo speranze. Accanto all’economia e alla politica internazionale – prosegue Paravati –, serve un consolidamento culturale: senza il quale si naviga senza una stella polare». 

Il mensile di religioni, politica e società, apre con uno strillo di copertina «rubato» da un’immagine impressa su un muro eretto da enormi sbarre di ferro, ormai arrugginite «La libertad» e Confronti titola «”Libertad” di migrare».

Tre gli editoriali: L’ultimo treno per l’Europa di Felice Mill Colorni; Brasile: a chi giova il golpe Temer? di Teresa Isenburg e Al voto nel 2018 e con il Consultellum? di Adriano Gizzi.

Tra i servizi il Medio Oriente, con uno sguardo attento del caporedattore Mostafa El Ayoubi su Chi sale e chi scende?, che propone poi un’interessante intervista a Emma Bonino materia di immigrazione. Di secolarismo, pluralismo e privatizzazione della religione e di modernità parlano invece il professor Gino Battaglia e la professoressa Maria Immacolata Macioti. E, ancora, l’economia e la finanza etica con Riccardo Milano e la decrescita felice con l’intervista fatta al suo ideatore, Serge Latouche.

Poi, «La questione delle apparizioni mariane – il giudizio che le autorità cattoliche danno su di esse, e la devozione popolare che si crea attorno ad alcuni santuari» che incrocia «questioni teologiche, ecclesiologiche, pastorali, culturali, e psicologiche complesse» (ricorda David Gabrielli nel suo L’Evangelo, il criterio per valutare Maria, servizio affiancato dall’interessante analisi su Medjugorje di Marco Papasidero), sono «Inopportune valutazioni apodittiche».

La cultura, invece, passa attraverso le metafore teologiche di Karl Marx e la storia con la vicenda degli anarchici Sacco e Vanzetti in Martiri del pregiudizio, avventure di uomini e di donne che hanno fatto la storia, come ad esempio, quella della partigiana antieroica Gisella Giambone nella rubrica Incontri di Piera Egidi Bouchard. Seguono le notizie, le rubriche, il libro e le immagini che illustrano il numero, ritratte da Abby Wheatley.

Un numero, quello di luglio/agosto di Confronti, attento al mondo e all’Europa e che esce «a pochi giorni di distanza dall’Assemblea interparlamentare ortodossa (Iao) che si è riunita a Roma – ricorda Paravati nel suo editoriale –.[…] Obiettivo dell’Associazione, sorta dopo la caduta dei regimi comunisti in Europa, è la valorizzazione dell’Ortodossia come valore comune di molti cittadini europei e, con spirito ecumenico, per superare contrasti nazionalistici e confessionali. Il 26-27 giugno centoquindici parlamentari di religione ortodossa, provenienti da quarantasei paesi del mondo, si sono incontrati a Montecitorio per la loro ventiquattresima Assemblea generale». Un’Europa, sembrerebbe, dunque, «trainata dal lavoro nell’ambito religioso ed ecumenico».

L’Amico dei fanciulli: tre mesi di racconti, giochi e rubriche

«La novità principale di questo numero – rileva Sara Emmanuela Tourn, direttrice del trimestrale L’Amico dei fanciulli (la più antica rivista italiana per bambini, nata nel 1870) – è l’avvio della collaborazione con la rivista del Servizio istruzione ed educazione (Sie) La scuola domenicale, della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). Una sinergia che consiste nel provare a condividere contenuti e coordinare il lavoro delle due redazioni su temi comuni. In questo numero possiamo segnalare anche la seconda puntata della rubrica dedicata alla Riforma protestante: dopo Lutero, raccontato nello corso numero da Giuseppe Platone, è la volta di Zwingli con il ritratto fatto dal Decano della Facoltà valdese di Teologia di Roma, il pastore Fulvio Ferrario. Nei prossimi numeri usciranno le storie di Melantone e di Calvino».

L’Amico dei fanciulli di giugno, luglio e agosto, ci accompagna nella lettura e nella ricerca: ad esempio, attraverso la comprensione dei salmi (questa volta il salmo 150) con belle illustrazioni… un’orsetta, vestita di rosa, è attratta da un’irresistibile profumo di mele che ne cattura l’attenzione e, finita la lezione sul salmo, accompagna il lettore nella pagina successiva per apprendere una preziosa ricetta: quella delle mele al forno. Mentre queste cuociono, invita ancora alla lettura dell’arte presentandoci due libri adatti ai bambini (e agli adulti) per conoscere artisti contemporanei con L’arte a soqquadro e L’Arte contemporanea, due modi per imparare a fare arte. Per chi vuole divertirsi un po’ sotto l’ombrellone, ecco Il salmo enigmistico (realizzato da Ulrike Jourdan per La Scuola domenicale, primo «frutto» della collaborazione fra le due riviste). Invece, una «immaginaria partita» tra Africa e Italia, senza tifoserie, porta il lettore, tenendolo per mano, tra le speranze, i sogni e viaggi che dal quel Continente, a noi così vicino, oggi spinge molte persone a un «Esodo» forzato, un «Esodo» che ci chiede di accogliere: «A casa non avevo niente in cui sperare. Allora meglio partire, cercare un posto dove migliorare la mia vita». Queste, le parole di alcuni giovani rifugiati che, insieme ai loro disegni, corredano le pagine della Fan…tasia. Poi, la storia a fumetti e i racconti di nonno Enrico e le illustrazioni di Miriam Tourn portano lontano, nelle tradizioni e nei ricordi. Grazie alle strisce create per far colorare bambine e i ragazzi, tra natura e ambiente, grazie alle suggestioni di Franca Beux, suoni, rumori, toni e i volumi, vengono spiegati da Max Cambellotti.

«L’Amico dei fanciulli, è una pubblicazione per ragazzi che, alle sue origini è stata fortemente influenzata dai modelli inglesi e americani – ricorda ancora Tourn –. Lanciata nel 1870 dall’editrice protestante Claudiana che a Firenze in quegli anni si muoveva in un contesto internazionale e interdenominazionale. Ormai da molti anni è pubblicata dalle Edizioni Protestanti srl, con sede a Torino».

Due riviste interessanti, perché… per citare due detti popolari: chi trova un amico trova un tesoro, poi, è meglio confrontarsi, che nascondersi…

Buona lettura!!