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Dai padri saveriani un dossier sulla Riforma

Missione oggi è la rivista di approfondimento e opinione dei Missionari Saveriani, la congregazione fondata nel 1895 dall’arcivescovo Guido Maria Conforti, proclamato santo da papa Ratzinger il 23 ottobre 2011; il giornale presenta una caratteristica peculiare: un dossier centrale che è un approfondimento, una messa a fuoco su alcune delle tematiche abitualmente presentate ai lettori. Il dossier del numero di maggio-giugno è interamente dedicato alla Riforma protestante che quest’anno compie 500 anni.

«Un evento che ha diviso la cristianità occidentale in modo a tratti drammatico – si pensi alle “guerre di religione” nel XVI-XVII secolo – e ha modificato la storia non solo dell’Europa» – si legge nell’introduzione alle 23 pagine curate dal giornalista Mauro Castagnaro – . «Tuttavia negli ultimi cinquant’anni il movimento ecumenico, pur senza riuscire a ricomporre sul piano istituzionale quella frattura, ha permesso di ricostruire rapporti fraterni soprattutto tra cattolici e protestanti, tanto che all’apertura delle commemorazioni di questo anniversario ha preso parte, a Lund, in Svezia, papa Francesco».

Da qui la volontà della redazione di “Missione Oggi” di creare un prodotto che sia da un lato «segno di fraternità verso le Chiese nate dalla Riforma» e dall’altro «uno strumento per aiutare le comunità cattoliche italiane ad accompagnare l’importante appuntamento».

La peculiarità di questo dossier coincide con il campo di azione dei padri saveriani: lo sguardo è quello del sud del mondo, o se preferite dal sud del mondo, incrociando nei vari articoli appartenenza continentale (Asia, Africa e America latina), denominazionale (luterani, riformati, anglicani, battisti, metodisti e pentecostali) e di genere (3 uomini e 3 donne).

L’apertura è riservata a Carmine Napolitano, da pochi mesi presidente della Federazione delle chiese pentecostali in Italia. A lui il compito di ricordare che più che di Riforma, sarebbe corretto parlare di Riforme, al plurale, tante sono state le posizioni e le correnti che nei secoli si sono formate fra il protestantesimo classico e quello contemporaneo.

La teologa tedesca Margot Kassmann, dal 2009 al 2010 la prima donna a presiedere il consiglio dei vescovi della Chiesa evangelica luterana (Ekd) ritorna sull’importanza delle celebrazioni e sul significato oggi della Riforma proposta dal monaco agostiniano 500 anni or sono.

E’ poi il turno del Giappone, in cui esiste una comunità luterana di circa 5 mila membri, presentati dal pastore Hiroshi Augustine Suzuki nelle sfide quotidiane di una chiesa alla presa con secolarizzazione e calo dei fedeli.

Aruna Gnanadason, teologa femminista della Chiesa dell’India del Sud, la principale denominazione protestante del paese, scrive sulla presenza riformata nell’intero continente asiatico a partire dalle missioni del XVII secolo, e sulla profonda influenza che essa ha avuto a plasmare anche le moderne società asiatiche, a partire dal ruolo della donna, dalla teologia, dalle forme di ministero.

Lo stesso Castagnaro offre quindi un utile vademecum sulle principali denominazioni che raggruppano le oltre 40 mila denominazioni che si rifanno alla tradizione della Riforma protestante, dai calvinisti, ai luterani, dagli anglicani ai metodisti, fino ai battisti e ai pentecostali.

Il pastore della Convenzione battista nigeriana Adebayo Olayinka Afolaranmi racconta delle oltre 10 mila comunità battiste presenti oggi in tutto il paese, con circa 3 milioni di battezzati e almeno il doppio di simpatizzanti.

La reverenda Dalcy Dlamini della diocesi anglicana dello Swaziland presenta l’apporto delle comunità africane alla tradizione anglicana e le sfide da vincere oggi nel continente, mentre il pastore Juan Sepùlveda Gonzàlez, pastore della Chiesa pentecostale in Cile, ragiona sul grande sviluppo del movimento evangelicale nel continente latino americano e sull’apporto alla tradizione protestante.

Marisa de Freitas Ferreira, la prima donna eletta all’episcopato nella Chiesa metodista nel Brasile e la terza in America latina, riflette in primis sul contributo femminile alla teologia protestante, sia nell’ambito delle varie denominazioni, che di riflesso nel mutare le società stesse in cui le chiese si trovano ad operare.

In chiusura tocca a Angelo Maffeis, presbitero della Chiesa di Brescia e docente di teologia segnalare le principali tappe del dialogo cattolico-luterano culminato nella Dichiarazione congiunta sulla dottrina della Giustificazione siglata nel 1999, tassello decisivo per il proseguo del dialogo ecumenico nei prossimi decenni.

Insomma una prospettiva differente, che ci insegna a scoprire gli influssi della Riforma in ogni angolo del pianeta. Un contrbuto interessante, uno sguardo non scontato sulle sfide delle chiese protestanti nel mondo di oggi.

Il dossier “La Riforma vista dal Sud globale” è stato pubblicato nel numero 3/2017 di Missione Oggi (bimestrale maggio/giugno) ed è reperibile presso la redazione della rivista:

Missione Oggi, Via G. Piamarta 9, 25121 Brescia

Per info. Tel. 030 3772780Email: segreteria.mo@saveriani.bs.it