Per una chiesa più dinamica… senza banchi
Fonte: Joël Burri/Protestinfo
Il banco di chiesa è un simbolo del culto della domenica mattina? Non per la chiesa riformata di Crans-Montana (nel cantone svizzero di Vaud, nota come importante località turistica tra i comuni di Icogne, Lens, Montana, Randogne, Mollens, Chermignon, ndr), che da fine aprile ha chiuso il suo tempio per un periodo di sei mesi per importanti lavori di ristrutturazione. E alla sua riapertura, sarà fuori questione arredare i locali rinnovati con dei banchi! La regione addotta per giustificare la scelta non ha niente a che vedere con il confort dei fedeli: «Abbiamo scelto le sedie per una questione di dinamicità nei culti e nelle attività comunitarie», ha spiegato il pastore Jean Biondina. «Abbiamo bisogno di una certa mobilità e di poter mettere dei tavoli, ad esempio in caso di culto seguito da momento conviviale» spiega ancora.
«Auspichiamo una certa flessibilità nell’uso del luogo, che dovrebbe acquistare la fisionomia di un centro parrocchiale, pur conservando l’architettura e l’aspetto esteriore di un tempio».
Così otto banchi di 5,30 metri, nove da 3,30 metri, uno da 4,10 e uno da 3,90 saranno ceduti al miglior offerente: «Se nessuno si farà avanti per prenderli, torneranno alla polvere», prevede il pastore Biondina.
Tra i lavori di ristrutturazione previsti, cominciati a fine aprile, la creazione di una sala riunioni e di un ufficio, l’installazione di pareti in vetro amovibili sotto il sagrato per creare uno spazio di animazione aperto sul giardino e sulla località, oltre a lavori di isolamento, riscaldamento, e impianti elettrici e audiovisivi. Durante i lavori, i culti sono stati trasferiti alla casa pastorale.
Il tempio di Crans-Montana è stato costruito nel 1959, ma il primo culto riformato sull’Altipiano è stato celebrato nel 1904. Nel 1919, una prima cappella protestante è stata inaugurata presso l’attuale casa pastorale. La comunità conta circa 900 membri permanenti e accoglie numerosi protestanti di passaggio in questa regione che conta diverse cliniche e numerose attrazioni turistiche. Il pastore promette che ci sarà una grande festa per l’inaugurazione di questo futuro centro parrocchiale.
