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Nuovo direttore per il Centro anglicano di Roma

È l’ex primate della chiesa anglicana del Burundi, l’arcivescovo Bernard Ntahoturi, il nuovo direttore del Centro anglicano di Roma e rappresentante presso il Vaticano. La nomina è arrivata dall’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby. Ntahouturi succede all’arcivescovo David Moxon, che si ritirerà dall’incarico il prossimo giugno.

L’arcivescovo Ntahoturi in passato ha svolto l’incarico di primate della Chiesa anglicana del Burundi dal 2005 al 2016 ed è stato molto attivo per promuovere la pace e il dialogo nell’area africana devastata dalla guerra.

L’ex primate è stato inoltre il rappresentante delle chiese protestanti del Burundi durante i negoziati di pace e di riconciliazione in Tanzania.

Possiede una vasta esperienza ecumenica ed è il presidente del Comitato permanente inter-anglicano per l’Unità, la Fede e la Costituzione (Iascufo).

«Sono onorato e felice di aver ricevuto questa nomina – ha detto Ntahoturi – e non vedo l’ora di poter proseguire il lavoro già avviato da chi ha ricoperto l’incarico prima di me. Vorrei inoltre rinforzare, attraverso la mia opera, la costruzione della pace ovunque la chiesa anglicana insieme alla cattolica operano e promuovono la testimonianza comune».

L’arcivescovo Welby per parte sua ha rilevato: «Sono lieto che l’arcivescovo Bernard Ntahoturi abbia accettato di assumere l’incarico di rappresentante comune arcivescovile presso il Vaticano e quello di direttore del Centro Anglicano di Roma. La nomina di un ex primate in questo ruolo – per la seconda volta consecutiva – dimostra l’importanza della relazione sempre più stretta tra la Comunione anglicana e la Chiesa cattolica romana».

Anche il presidente del Centro anglicano di Roma, Stephen Platten, ha aggiunto: «Ntahoturi porterà con sé la vasta esperienza ecumenica ed internazionale; importante in un paese di tradizione prevalentemente cattolica».

Immagine: via anglicannews, di LamPal