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Un 17 febbraio che parli a tutti e tutte

Con quale spirito ci avviciniamo al 17 febbraio? Se guardiamo alle parole usate per raccontarlo pubblicamente online e offline non si può non notare come da Torino a Firenze a Palermo, dalle colonne di Riforma ai lanci dell’agenzia Nev, lo slancio sia lo stesso: salde radici nei perché della storia e una traduzione di quelle parole nella realtà, qui e ora.

Nel linguaggio del web, però, serve che questi messaggi plurali si condensino in poche parole chiave in grado di essere al contempo semplici (cioè interpretabili da tutti) e non banali.

Da alcuni anni in radio proviamo ad interpretare questo spirito attraverso l’uso di una parte degli strumenti che il web mette a disposizione.

E così quest’anno sulla nostra pagina Facebook si potranno seguire il live video dai falò organizzati a Pinerolo e a Torino. Come gli anni scorsi, inoltre, ognuno potrà partecipare su piattaforme social come Faceboook, Instagram e Twitter alla narrazione del 17 febbraio attraverso un hashtag: #17febbraioXtutti. Ci sono anche due contatti pubblici a cui inviare foto e messaggi: il 339 6300192 che si può utilizzare con SMS, WhatsApp, Viber e Telegram e la mail diretta@rbe.it.

Lo scopo è uno e semplice: fare in modo che lo spirito del 17 febbraio sia presente, attraverso l’aiuto di tutti e tutte, anche in quella parte di esistenza virtuale che sempre più accompagna le nostre vite offline. Un’attività che ci piacerebbe fosse il più collettiva possibile perché l’esperienza online sia plurale come quella intorno ai falò o al culto del 17 mattina.

Che cos’è il 17 febbraio:

Il lancio della campagna:

Un piatto tipico delle valli valdesi: la Supa Barbetta: