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Il Gallo Verde, un’avventura che continua

Domenica 15 gennaio è stata consegnata alla chiesa valdese di Milano, rappresentata da Laura Baldassini, la «Ricertificazione ambientale del Gallo verde» da parte del dott. Andrè Witthoeft, biologo e responsabile dell’ufficio centrale del progetto «Gallo verde» in Germania. La certificazione, che è stata ottenuta avendo superato nell’ottobre 2016 un accurato audit ambientale, attesta l’impegno della nostra chiesa nel rispetto delle buone pratiche di gestione ambientale delle attività ecclesiastiche.

Il percorso ha avuto inizio nel 2007, dopo un confronto assembleare, e si è sviluppato nell’ottica della salvaguardia del Creato con un grande e costante impegno nella riduzione della nostra produzione di CO2 (unità di misura per valutare l’impatto ambientale). Tutto ciò è stato reso possibile attraverso l’uso di scelte ecologiche quotidiane e la sensibilizzazione della comunità, che ci hanno portato a ottenere una prima certificazione consegnata nel gennaio 2013.

L’impegno costante e quotidiano è stato rivolto sia all’interno della nostra comunità, con la diffusione dei concetti delle «Buone Pratiche» e con il coinvolgimento dei più giovani attraverso il progetto «Pulcino Verde», sia all’esterno verso altre realtà ecclesiastiche e con eventi quali il Restart Party (occasione in cui vengono aggiustati gratuitamente oggetti) e la partecipazione insieme alla Commissione sinodale per la diaconia alla fiera «Fa’ la cosa giusta». Grande attenzione è stata rivolta anche alla comunicazione culminata con l’organizzazione del primo «Simposio internazionale della comunità Gallo verde» ospitato nella chiesa di Milano dal 18 al 20 settembre 2015. I risultati ottenuti in questi anni dimostrano che stiamo assolvendo bene il nostro impegno e per questo abbiamo ottenuto la seconda certificazione.

La cerimonia si è svolta al termine di un culto, tenuto dai pastori Daniela Di Carlo e Giuseppe Platone, che ha affrontato i temi legati alle problematiche ambientali più attuali e il fenomeno dei «migranti climatici», popolazioni costrette a migrare a causa delle mutate condizioni del loro habitat. Ad arricchire la mattinata sono stati gli interventi di Andrè Witthoeft, dell’assessore all’Ambiente del comune di Milano Marco Granelli, del direttore scientifico dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale Lombardia Giuseppe Sgorbati e del vicepresidente del Concistoro Mario Vanzella, che hanno manifestato grande apprezzamento al team per il contributo di consapevolezza e di sensibilizzazione dimostrato in questi anni, come ben sintetizzato dal Certificato ambientale di cui riportiamo i passi salienti:

«La Chiesa evangelica valdese di Milano (…) riconosce la salvaguardia del Creato come uno dei suoi compiti essenziali e risponde in maniera esemplare a questo compito mediante la gestione ambientale ecclesiastica del Gallo Verde (…). La comunità è stata certificata con successo il giorno 8.10.2016. La chiesa locale ha il diritto di utilizzare, in tutte le proprie pubblicazioni, il logo Grüner Gockel (Gallo verde) con la frase “gestione ecclesiastica ambientale: sostenibile-ecologica-credibile”…».

È stato un momento di intensa comunione che si è concluso con un rinfresco con prodotti ecosolidali e naturalmente senza utilizzo di plastica.