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Il Sae e il movimento ecumenico piangono Marianita Montresor

Nella notte di ieri è deceduta Marianita Montresor, 60 anni, già presidente del Segretariato attività ecumeniche (Sae). Non aveva potuto ripresentarsi per una nuova elezione, e il Sae aveva poi proceduto all’elezione di Piero Stefani quale proprio presidente.

Già responsabile del gruppo Sae veronese, Marianita Montresor era stata eletta presidente nel luglio del 2012, dopo aver già fatto parte del Comitato esecutivo del Segretariato. Quest’anno non aveva potuto essere presenta alla sessione di formazione, svoltasi nello scorso mese di luglio ad Assisi.

La radice dell’ecumenismo, per M. Montresor, stava nella lettura biblica, e in questo senso aveva sintetizzato efficacemente, nella relazione introduttiva alla sessione del 2013, lo spirito del confronto ecumenico: «Se alcune difficoltà possono sussistere a motivo di letture esegetiche della Bibbia diverse o di differenti visioni teologiche – ha continuato – il nucleo dell’annuncio di Cristo è condiviso, e dunque l’esperienza del Sae vorrebbe anche ribadire l’urgenza di essere fedeli al kérygma evangelico e alla sua trasmissione».

Immagine di Laura Caffagnini