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Cambio della guardia al vertice del Defap

Il pastore Jean-Arnold de Clermont, presidente del servizio protestante di missione delle chiese protestanti francesi, il Defap, ha inviato una lettera agli organismi fondatori del servizio, e cioè all’Unione delle chiese protestanti di Alsazia e Lorena (Uepal), all’Unione delle chiese evangeliche di Francia (Unepref) e alle Chiese protestanti unite di Francia (Epudf) per comunicare il nome del suo successore, eletto durante la seduta del Consiglio lo scorso 11 giugno.

A partire dal primo luglio il nuovo presidente sarà il pastore Joël Dautheville, già presidente della Chiesa evangelica luterana transalpina.

De Clermont mantiene dunque la sua carica fino al 30 giugno, in quanto al momento impegnato in missione per conto della Defap in Camerun, in compagnia di Laurent Schlumberger, presidente dell’Epudf e del pastore Jean-François Zorn dell’Istituto protestante di teologia di Montpellier. Al loro fianco parteciperà inoltre alle cerimonie in ricordo di Eric De Putter, inviato dal Defap come professore di Antico Testamento e assassinato quattro anni fa al campus dell’università protestante dell’Africa Centrale a Yaoundé, la capitale dello stato centrafricano.

Il Defap è stata creato nel 1971 dalle Chiese protestanti francesi per mettere in opera un’azione missionaria e diaconale nei Paesi del sud del mondo. Come la Cevaa, la Comunità delle chiese in azione, nata nello stesso anno, e che riunisce gli organi ecclesiastici di 35 chiese africane, centramericane e oceaniche, il Defap trae origine dallo smembramento in due distinte sezioni della Smep, la società delle missioni evangeliche di Parigi, creata nel 1822 allo scopo di formare missionari da inviare nei nuovi mondi, allora remoti punti sulle mappe, Africa e Oceania su tutti.