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Salvaguardare i minori nelle chiese

I Battisti inglesi hanno avviato la revisione di un’indagine dei casi di «comportamento inappropriato o abuso» compiuti dai ministri a partire .

L’Unione battista della Gran Bretagna (Bugb), ha esaminato ben 4.500 documenti che riguardano tutti coloro che dal 1940 hanno servito come pastori battisti, compresi quelli che sono andati in pensione, sono morti o sono stati rimossi dalla lista dei ministri accreditati.

La Bugb ha scritto ai pastori per informarli che alcuni documenti sono stati trasmessi direttamente alle autorità e che altri verranno esaminati da un gruppo indipendente di esperti prima di prendere ulteriori provvedimenti.

Nel comunicato si legge: «Qualora, dal punto di vista del gruppo, vi sia un chiaro caso per il quale si prenda in considerazione la rimozione di un ministro dalla lista di quelli accreditati, questi casi saranno trasmessi al nostro Comitato di riconoscimento ministeriale e trattati secondo le nostre consuete procedure disciplinari».

La revisione verrà completata entro la fine di quest’anno.

Da diversi anni, sull’esempio di analoghe iniziative compiute dalla Chiesa d’Inghilterra e dalla Chiesa metodista inglese, l’Unione battista inglese ha investito energie ed impegno nella denuncia degli abusi sui minori e nella protezione e cura che vanno garantite ai bambini che vengono affidati alle chiese.

Nel 2011 la Bugb ha pubblicato la VI edizione del testo «Sicuri di crescere», che propone alle chiese locali materiali e strumenti per attuare politiche che salvaguardino i bambini e i ragazzi presenti nelle comunità. In particolare il testo offre: indicazioni sulla legislazione governativa in materia di abuso; un modello di politica di protezione dei minori; una guida alle procedure da attuare in vista di una migliore tutela dei bambini e ragazzi.

Sulla scia di questo percorso l’Unione battista inglese sta introducendo corsi obbligatori di aggiornamento per i pastori che si tengono ogni quattro anni.

La pastora Lynn Green, segretaria generale della Bugb, ha detto: «Siamo impegnati a far crescere chiese sane in relazione alla missione di Dio. Per assolvere questo compito è essenziale mantenere un livello di eccellenza nella nostra pratica di tutela dei minori».

«Questo compito triste ma necessario di revisione storica è parte della nostra responsabilità nel proteggere i bambini e i giovani a rischio nelle chiese battiste di tutta l’Inghilterra e del Galles».

Images ©iStockphoto.com/GreenApple78