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Da Torre Pellice a Pinerolo, solidarietà, volontariato e cultura

Anche quest’anno le associazioni del Centro volontariato val Pellice, Associazione volontari ospedalieri e Sassolino Bianco saranno impegnate in prima fila nella realizzazione della quattordicesima giornata di raccolta alimentare e di prodotti per l’infanzia. Chi vorrà potrà consegnare ai volontari materiale didattico come quaderni, penne, colori oppure prodotti alimentari, possibilmente a lunga scadenza. L’appuntamento sarà come di consueto di fronte al Municipio di Torre Pellice sabato 28 maggio dalle 9:30 alle 18:00.

La V edizione di Dire Fare Ecosolidale torna invece in piazza a Pinerolo per fotografare l’ampia e viva realtà locale dei vari soggetti che lavorano all’interno del tessuto sociale in diversi ambiti, proponendo momenti di scambio ed informazione.

Una due giorni ricca di spunti e momenti utili, con dibattiti, workshop e concerti. «I due giorni – racconta Enzo Garnero, presidente dell’associazione – sono stati pensati proprio per permettere a tutti i soggetti coinvolti di proporre le proprie attività nello spazio adeguato; abbiamo discusso sul programma migliore insieme, così da distribuire al meglio ogni attività».

Gli enti e le associazioni che parteciperanno provengono dall’ambito culturale, da quello giovanile, da quello sociale, dal volontariato, ma hanno tutti in comune la volontà di creare opportunità utili per tutti. «I due giorni sono il risultato di un lavoro di comunicazione e scambio, che sono la base per la riuscita ogni progetto sociale – continua Garnero – La festa è un momento per permettere a tutti di avere accesso a tante risorse raccolte insieme, prendere contatti e fare rete con gli altri, oltre che per seguire attività ed eventi specifici».

E gli eventi sono molti, ad iniziare da sabato 28, che riempirà sia pizza San Donato, con il momento autogestito dal Consiglio Comunale dei Ragazzi, sia piazza Facta, dove si discuterà della canapa in tutte le sue declinazioni, dell’uso alla legalizzazione.

Domenica 29 si inizierà fin dal mattino con i dibattiti sul palco centrale, dove si parlerà delle esperienze francesi dei Gruppi di Acquisto Solidale, della nuova piattaforma Web per sostenere l’economia solidale e dello stato di salute della solidarietà nell’area del pinerolese, mentre ovunque gli stand delle associazioni e dei produttori proporranno il loro lavoro.

Ricchissima la sezione dei workshop, con una decina di laboratori per vedere da vicino realtà molto diverse tra loro, dalla salute con il lavoro di Emergency, alla sovranità alimentare, alla montagna con l’associazione Dislivelli. Alle 17 un confronto a più voci sulla solidarietà e sui bisogni essenziali: parteciperanno tra gli altri la Diaconia Valdese, il Centro Ecumenico di Ascolto e il Comitato Rete Casa del Pinerolese.

Per l’edizione 2016, Dire Fare Ecosolidale si è posta come obiettivo il cercare di riflettere sui diversi modi di vivere nella crisi in modo non passivo e rassegnato, ma riprendendo in mano l’idea del futuro e della sua costruzione, con creatività e sostenibilità.