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Saperne di più per vivere meglio

I problemi legati al consumo di bevande alcoliche non costituiscono soltanto un fattore di grave rischio per la salute individuale, ma rappresentano anche una priorità di salute pubblica e richiedono un’attenzione particolare, soprattutto per le iniziative di sensibilizzazione e prevenzione.

Aprile è il mese della prevenzione dei problemi alcol-correlati: il Sert dell’Asl To3 propone come ogni anno una serie di eventi, alcuni più tradizionali e consolidati, altri più innovativi. L’obiettivo è trasmettere il messaggio che la salute è un concetto globale, che coinvolge tutta la società e il corpo e la mente delle singole persone.

Ne abbiamo parlato con Tiziana Alchera, del coordinamento alcologico del Sert, che da anni si occupa di organizzare il calendario di appuntamenti nel pinerolese.

«Quest’anno abbiamo proposto alcune novità: sabato scorso, il 9 aprile, si è svolta la prima edizione di Camminare per stare bene, una passeggiata in compagnia di un insegnante di educazione fisica che ha attraversato il centro storico di Pinerolo e si è conclusa con un aperitivo analcolico offerto dagli allievi del consorzio Cfiq. Ad inizio mese abbiamo lanciato il concorso di scrittura dedicato a persone che hanno già avuto rapporti con i nostri servizi e in particolare agli ospiti della cascina di Roletto, dove a maggio avverrà la premiazione dei tre testi migliori».

Quali sono i dati nel pinerolese raccolti dai Sert?
«Per quanto riguarda il fenomeno alcol, i dati sono sostanzialmente stabili nel territorio. Una serie di iniziative legate agli aspetti normativi e un maggior numero di controlli sulle violazioni del codice della strada, hanno modificato in senso positivo l’incidenza di incidenti stradali o atti di violenza. Un significativo dato di fatto positivo è che i giovani hanno acquisito di più delle generazioni adulte il tema della responsabilità in auto».

Il livello di informazione sull’argomento secondo lei è sufficiente?
«In generale il livello di consapevolezza è ancora molto basso e non è direttamente proporzionale al livello dell’informazione: chi viene interrogato sull’argomento sembra avere una grande quantità di informazioni, però poi nel momento dello svago o del ritrovo in compagnia l’approccio all’alcol è superficiale. Uno stereotipo radicato è ancora quello che un abuso saltuario non è così grave come un abuso costante e forse non è ancora assunta l’idea che il problema alcolcorrelato non è solo quello della salute durante e dopo l’assunzione di alcolici, ma è legato anche ad altri aspetti della quotidianità sociale: la guida, la violenza, il rispetto delle altre persone».

Uno dei punti di forza della buona riuscita del mese di prevenzione è la rete con le associazioni che collaborano con il coordinamento alcologico e danno il loro sostegno alle varie iniziative organizzate.

Il calendario degli aventi ancora in programma prevede la proiezione questa sera, martedì 12 aprile alle 21 alla Scuola Latina del film Nebraska di Alexander Payne: un ironico e malinconico bianco e nero che, pur sospendendo qualunque aspetto di giudizio o condanna, mette in luce quanto l’alcolismo del protagonista abbia segnato inevitabilmente i percorsi di vita dei suoi familiari.

Venerdì 15 aprile a Piossasco è organizzata la serata Luci ed ombre di una relazione millenaria, in collaborazione con i gruppi di auto-mutuo aiuto attivi sul territorio. Sempre a Piossasco il 19 aprile si aprirà un percorso di laboratori di espressione teatrale per ragazzi, con spettacolo conclusivo giovedì 12 maggio

Gran finale infine nel pomeriggio di domenica 22 maggio con la festa di primavera alla Cascina Nuova di Roletto, sede dell’Associazione Aliseo. In questa occasione vi sarà la premiazione di un concorso di scrittura riservato agli ospiti della Cascina.

Foto via Pixabay