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Il parlamento europeo chiede lo stop di vendita armi all’Arabia Saudita

Finalmente l’Europa ha chiesto di procedere ad un embargo per la vendita di armi all’Arabia Saudita, dal momento che sono state documentate in questi mesi ripetute e sistematiche violazioni dei diritti umani compiute dalle forze militare impegnate nel conflitto con il confinante Yemen. 359 voti favorevoli e 212 voti contrari per questo emendamento che chiede all’Alto rappresentante della politica estera dell’Unione Europea Federica Mogherini di attivarsi per imporre uno stop alla fornitura di armi al regime saudita che nei bombardamenti sta causando la morte di un numero elevatissimo di civili, oltre a provocare danni su ad infrastrutture vitali.

L’Italia, che è stata fra le prime nazioni nel 2013 a firmare il trattato Att contro la proliferazione delle vendita delle armi, ha una legge specifica, la 185/90, che vieta la vendita di armi alle nazioni in guerra o che non rispettano i diritti umani. Ecco, nell’ultimo anno sono state ben sei le massicce spedizioni di materiali bellici partite dal nostro paese verso la penisola arabica, che fanno dell’Italia fra i principali fornitori del regime saudita.

L’Arabia Saudita nel 2014 è stato il principale stato importatore di equipaggiamenti da difesa con forniture ricevute da ben 24 differenti nazioni. Affari fatti a cuor leggero e a portafoglio pieno. Soldi che hanno il colore del sangue delle vittime innocenti.

Foto By TSgt Michael Holzworth – http://www.defenseimagery.mil/imageRetrieve.action?guid=db1c03c0e703b50b9927255b079ffa1b9e45bcbd&t=2, Public Domain, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=25498712