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A Mighty ROCK is our God

Non succede davvero tutti i giorni di scoprire che l’organista della propria chiesa sia stato in gioventù membro di un complesso rock, finalista nel 1972 del premio Melody Maker in Gran Bretagna. Eppure è quello che hanno scoperto i parrocchiani della chiesa presbiteriana di West Killbrie in Scozia, riguardo a David Murdoch, oggi un attempato signore sessantacinquenne, ma nei primi anni Settanta del secolo scorso, tastierista dei White Light, una band di fama nazionale e di ispirazione cristiana. Una foto d’epoca in bianco e nero mostra la band al completo: oltre a Murdoch, i fratelli Dave e Doug McRoberts, rispettivamente bassista e chitarrista del quartetto, e Alex Smith, il batterista.

Allora, tutti con capelli lunghi, pantaloni a zampa d’elefante, colletti a punta tipici dell’epoca; oggi, tutti ultrasessantenni in pensione o quasi, con pochi capelli bianchi in testa, ripresi sullo sfondo di una chiesa che mostrano il loro storico album «Parable». E’ proprio questo LP ad aver riportato alle cronache i White Light: «Parable» è infatti entrato nelle classifiche dei collezionisti di rarità. Pubblicato nel 1974 in 2mila copie, è stata recentemente segnalata una transazione tra collezionisti dell’importo di 950 dollari statunitensi. «Un fatto che ci ha davvero stupito e che, da pensionati, ci ha fatto riprendere in mano i nostri strumenti d’un tempo» ha commentato Doug McRoberts, pastore in pensione della chiesa di Scozia, una vita trascorsa a Malta. L’album è stato infatti ripubblicato e rimesso in vendita in un formato CD che è già stato esaurito.

Caratteristica delle canzoni dei White Light, nel cui sound risuonano le influenze degli Who e di John Wayal & the Bluesbreakers, è di avere un esplicito messaggio cristiano: “La nostra unica ragione era di poter trasmettere il messaggio evangelico. Non suonavamo certo per fare soldi!», ha ancora spiegato Doug McRoberts. «La loro musica esprimeva la gioia del rock, ma andava più a fondo raccontando in ogni canzone una storia di riscoperta, di fede, di resurrezione», si legge nella presentazione del CD di «Parable». Prima di oggi, la band si era riunita nel 2005 per partecipare al KeithChaosLive, un concerto a scopo benefico. «Abbiamo cantato cinque pezzi, sia nostri che dei classici del rock. E’ stato strano ricominciare, ma poi ti accorgi che è come andare in bicicletta. Una volta imparato non dimentichi più». I brani più famosi dei White Light sono sulla rete:

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