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Non aumenta lo spazio delle donne nei media

Secondo gli studi condotti ogni cinque anni dalla Wacc, associazione mondiale per la comunicazione cristiana, lo spazio delle donne nei media è pari solamente al 24% delle presenze globali, a fronte di una rappresentanza nella società che supera il 50%. La percentuale nell’ultimo lustro non ha subito variazioni.

Dal 1995 la Wacc organizza il più vasto studio globale legato alle relazioni fra questioni di genere e i mezzi di comunicazione. La quinta edizione del rapporto è stata sviluppata fra 114 nazioni con oltre 45 mila interviste effettuate. Cifre identiche a cinque anni or sono dunque, e nemmeno i nuovi social media mutano la tendenza, facendo appena meglio del quadro generale: 26% la presenza femminile.

Nel 2015 le donne nei media hanno rappresentato il 38% delle persone intervistate al fine di riportare la propria esperienza personale su una determinata questione, il 19% degli esperti interpellati e il 20% dei portavoce.

Nella comunità scientifica le donne rappresentano il 35% del personale, ma occupano appena l’8% dello spazio pubblico. Discorso simile per quel che riguarda l’agone politico, in cui le donne compaiono soltanto il 16% del tempo. Dati migliori per quel che riguarda le televisioni con in sostanza un volto su due femminile fra giornalisti e conduttrici di telegiornali

Per approfondire il discorso e analizzare un elevatissimo numero di dati relativi al nostro paese potete leggere a questo link il report riguardante l’Italia.

Potrete in questo modo rendervi conto che i dati riguardanti l’Italia sono peggiori della media: sono solo il 21% le donne rappresentate sui mezzi di comunicazione.

Foto “Videojournalist” by Roberto Ferrari from Campogalliano (Modena), Italy – http://www.flickr.com/photos/52485003@N00/1343770306. Licensed under CC BY-SA 2.0 via Wikimedia Commons.