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Pegida ritorna a marciare

L’affluenza ai raduni del movimento anti-immigrazione tedesco Pegida è ripresa in queste ultime settimane man mano che il numero dei migranti arrivati in Germania aumentava. Migliaia di persone si sono radunate lunedì 5 ottobre a Dresda, culla del movimento nell’est del paese, per denunciare l’afflusso di migranti.

Al centro della Neumarkt, la principale piazza turistica della città, i manifestanti brandivano cartelli che esprimevano la loro ostilità verso i rifugiati e sventolavano bandiere tedesche. La polizia non ha fornito stime sul numero dei partecipanti. Al centro della scena il fondatore di Pegida (acronimo di Patriotische Europäer gegen die Islamisierung des Abendlandes, ossia “Patrioti europei contro l’islamizzazione dell’Occidente”), Lutz Bachmann, accusato recentemente di incitamento all’odio, sarebbe intervenuto al termine del raduno.

Le manifestazioni di Pegida, che hanno luogo tutti i lunedì a Dresda, avevano conosciuto un’affluenza crescente l’anno scorso, arrivando a riunire venticinquemila persone a gennaio, dopo gli attentati contro Charlie Hebdo e un supermercato kosher della regione parigina. Poi avevano perso popolarità, in particolare dopo la pubblicazione di una foto di Bachmann che imitava Adolf Hitler.

Ma con l’accentuarsi della crisi migratoria che ha colpito l’Europa, le folle si sono fatte man mano sempre più numerose. La settimana scorsa la stampa tedesca riferiva di una partecipazione oscillante tra le 7.000 e le 10.000 persone. Secondo stime ufficiali, nel 2015 la Germania prevede di accogliere un numero di richiedenti l’asilo compreso tra ottocentomila e un milione, un record per il paese come per l’Europa.

Secondo il ministero dell’interno della Baviera, quasi 280.000 richiedenti l’asilo sono arrivati nel paese nel corso del solo mese di settembre, ossia più che in tutto il 2014.

La cancelliera Angela Merkel e la sua politica di apertura verso le centinaia di migliaia di richiedenti l’asilo, in particolare quelli che fuggono dal conflitto in Siria, erano il bersaglio di numerosi cartelli esibiti lunedì. Uno di essi recitava: “Colpevole! Merkel commette l’etnocidio del popolo tedesco”.

Foto: “PEGIDA Demo DRESDEN 25 Jan 2015 116139839” by Kalispera Dell – http://www.panoramio.com/photo/116139839. Licensed under CC BY 3.0 via Wikimedia Commons.