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Sfogliando i giornali del 29 settembre

«Cancelliamo i contratti precari», titola questa mattina il Corriere della Sera. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che, in vista della direzione nazionale del Pd prevista per oggi, accelera sulla riforma del mercato del lavoro. Non mancano le polemiche sull’articolo 18, come quella con cui decide di aprire La Stampa, dove si legge «Tratto coi lavoratori, non nel Pd». Si discuterà anche di unioni civili e di ius soli.

Nel fine settimana è entrato in vigore l’Att, il Trattato Onu sul commercio delle armi, che con Bosnia, Uruguay e Portogallo ha superato la soglia di 50 adesioni. Anche l’Italia, dice Misna, è tra i paesi firmatari, insieme ad altri quattro tra i primi dieci esportatori di armi al mondo. Manca però la ratifica degli Stati Uniti, decisiva per l’applicazione dell’Att.

«Non c’è una guerra contro l’Islam», ha dichiarato Obama intervistato dalla Cbs ieri e riportato da RaiNews. Lo stesso presidente degli Stati Uniti ammette però che «Abbiamo sottostimato quello che stava accadendo» in Iraq e Siria. Secondo La Stampa, invece, il presidente russo Putin sospetta che dietro l’intervento della coalizione in Siria contro l’Is ci sia l’intenzione di rovesciare Assad, e annuncia che la Russia «è pronta a fornire armamenti aerei a Damasco».

Continuano a Hong Kong le proteste degli studenti per avere libere elezioni, ma la Cina, ritenendole illegali, non cede. Nella notte, dopo duri scontri e lancio di lacrimogeni, ci informa la Repubblica, l’amministrazione della città ha ritirato la polizia e rinnovato la richiesta di interrompere le occupazioni. Rilasciato intanto il leader della protesta Joshua Wong, studente di 17 anni che ha trascorso due giorni in prigione. «Siamo il nuovo Tibet», ha dichiarato.

«L’altra Torpignattara in corteo per Shazad» è invece una delle notizie in evidenza su Il Manifesto, che racconta la manifestazione di sabato a Roma, in cui si è voluto ricordare il cittadino pakistano assassinato il 18 settembre. Si è ripetuto più volte «no alla guerra tra poveri»: un caso di fratellanza tra le diverse comunità straniere, spesso raccontate come divise e in conflitto tra loro.

Foto copertina: “Renzi parla in conferenza” di Tiberio Barchielli Filippo Attili – Governo Italiano. Con licenza Attribution tramite Wikimedia Commons.