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Re-immaginare l’Europa

«Reimagining Europe» è il titolo del blog promosso dalla Chiesa d’Inghilterra e dalla Chiesa di Scozia in vista del referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea (Ue), promesso agli elettori dal premier Cameron per il 2017.

L’iniziativa, resa possibile dal sostegno redazionale di «Crucible» rivista di etica sociale cristiana, intende promuovere un dibattito il più possibile ampio e approfondito sulle questioni che l’uscita o la permanenza britannica nell’UE implica. Il modello che il blog intende seguire è quello del recente referendum sull’indipendenza scozzese, nell’ambito del quale la Chiesa di Scozia si è proposta come luogo d’incontro, mediazione e riconciliazione su una questione che ha diviso l’elettorato. Il dibattito sull’UE sarà altrettanto «appassionato, caldo» e vedrà schierate su entrambi i fronti «persone impegnate e consapevoli, cristiani compresi», ha affermato Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, nel primo intervento ospitato dal blog significativamente intitolato «Imparare a ‘dissentire bene’ sull’Europa».

«Reimagining Europe» non intende affermare una linea editoriale pro o contro l’UE, bensì promuovere un dibattito che, da più punti di vista, offra nuove prospettive sulle relazioni future tra il Regno Unito e l’Europa. In particolare, il blog si divide in due sezioni principali: «Temi correnti» dove esperti di diverso orientamento politico e teologico intervengono su questioni storiche, legislative, identitarie legate al rapporto tra Regno Unito e UE; e «Cartoline da …» con contributi provenienti dall’Europa. I primi articoli pubblicati, oltre a quelli di presentazione di Justin Welby e di Angus Morrison, moderatore della Chiesa di Scozia, sono a firma di Robert Innes, rappresentante della Chiesa d’Inghilterra presso l’UE; Suzanne Evans, vice presidente del partito antieuropeista UKIP; Werner G. Jeanrond, professore (tedesco) di teologia sistematica all’Università di Oxford.

Foto di Paul Simpson via Flickr | Licenza CC BY 2.0