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Il verismo francese e le scuole piemontesi a Villar Pellice

Fino al 6 settembre è possibile visitare all’Ecomuseo Feltrificio Crumière di Villar Pellice un’importante mostra di grafiche realizzate da artisti piemontesi realizzate intorno alla metà dell’800, ispirate dal verismo francese ampiamente diffuso oltralpe in quel periodo.

«Attraverso la Svizzera questo realismo francese giunge in Piemonte – spiega il curatore Gianni Vurchio – impregnandosi di verismo e naturismo, assumendo toni più mesti, più contadini, lasciandosi ispirare dalla natura e dalla quotidianità, unendo la derivazione e l’evoluzione del paesaggismo seicentesco alla grafica vignettistica, sintetizzando il tratto e arrivando ad una rappresentazione più essenziale.

Questa corrente verista piemontese si è poi diffusa in tutta Italia, in modalità diverse, ma sempre con una matrice riconoscibile, grazie alla politiche illuminate di Carlo Alberto.»

Gli artisti in mostra sono molti, compresi Fontanesi e Signorini, e rappresentano il nucleo fondamentale di un gruppo più ampio di circa cinquemila piemontesi che tra la fine dell’800 e l’inizio del 900 hanno dato lustro alla creatività pittorica e grafica piemontese.

Per saperne di più ed avere maggiori dettagli sulla mostra Il Verismo Francese e le Scuole Piemontesi, è possibile ascoltare l’intervista a Gianni Vurchi direttamente sul sito di Radio Beckwith.