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Ritorna Pralibro: rassegna libraria a Prali

Se una manifestazione giunge alla 13° edizione ci sarà un motivo e Pralibro può confermarlo: è infatti una manifestazione culturale che continua ad essere molto seguita ed apprezzata, organizzata e portata avanti dalle le librerie Claudiana e Il ponte sulla Dora di Torino e la chiesa valdese di Prali.

Partecipare ad un incontro di Pralibro diventa quasi una tappa obbligata, merito anche della stagione estiva che raccoglie a Prali, piccolo paese a 1500 metri di quota in alta val Germanasca, una gran quantità di visitatori e turisti.

Anche l’edizione di quest’anno offre un’ampia gamma di incontri e spettacoli adatti ad adulti, bambini e adolescenti. Fondamentale la fondamentale partecipazione della chiesa valdese di Prali: nel tempio vengono allestite le mostre e lo spazio viene utilizzato anche per presentazioni e concerti, la sala a fianco viene adibita a libreria e nel giardino di fronte viene montato un gazebo per lo spazio bimbi.

«Siamo soddisfatti di essere giunti alla 13° edizione – dice Sara Platone della libreria Claudiana di Torino – L’inaugurazione sarà sabato 18 luglio alle 16 con una tavola rotonda dedicata al tema L’Italia che legge: vogliamo proporre la tematica positivamente, al di là della crisi nel settore culturale, cercando di essere ottimisti e vogliamo sottolineare che molti ancora leggono intensamente. All’incontro parteciperanno Eugenio Bernardini moderatore della Tavola Valdese, Giuseppe Culicchia e Paolo De Marchis, l’editore Giuseppe Laterza, Silvana Sola fondatrice della Biblioteca della Legalità, e Giovanni Solimine autore del libro “Senza sapere: il costo dell’ignoranza in Italia”. Chiuderemo la tavola rotonda con qualche riflessione fatta da me e da Rocco Pinto libraio del Il Ponte sulla Dora. Ci sarà anche l’intervento della corale valdese di Prali e dopo un rinfresco concluderemo con Giuseppe Culicchia che leggerà alcuni spunti dal libro Torino è casa mia. Un tema ricorrente in Pralibro 2015, in linea con l’Expo di Milano, sarà quello della salvaguardia del creato e il cibo. Un fil rouge legherà quindi gli incontri dedicati alla cucina armena, alle tradizioni culinarie delle valli valdesi, alla crisi ambientale ed etica e al rapporto tra cibo e religioni».

Il programma fittissimo di Pralibro prevede quasi un appuntamento ogni giorno fino al 18 agosto, quando terminerà la rassegna culturale, mentre la libreria rimarrà aperta fino al 23 di agosto.

Due mostra affiancheranno la rassegna: La Grande Guerra: storie e memorie valdesi del Centro Culturale Valdese e Scorci e paesaggi di Prali del pittore Felice Cortese, che esporrà opere ispirate alle montagne dell’alta val Germanasca.

Per i lettori più pigri gli organizzatori hanno pensato all’iniziativa Un libro ti prende in prestito: per tre giorni saranno imprestati gratuitamente dei libri, senza obbligo di acquisto se non nel caso che la lettura sia piaciuta e quindi spontaneamente si decida di fare proprio il libro.

Per maggiori informazioni sul calendario degli appuntamenti di Pralibro, consultate il sito di Pralibro.

Foto: una versione precedente di Pralibro