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Niente è come un libro

Chiude oggi la Bologna Children’s Book Fair, che ogni anno raccoglie il meglio dell’editoria mondiale dedicata a bambini e ragazzi. Sono giorni in cui i professionisti del settore hanno un’occasione di confronto e scambio che non ha eguali. Ma per il secondo anno Roberta Chinni e Elena Pasoli – le due anime instancabili della fiera che a ogni edizione riescono a sorprendere con incredibili meraviglie – hanno deciso di dedicare un intero padiglione al pubblico, con un weekend di incontri, presentazioni e laboratori che offrono ai bambini la possibilità di scoprire quanta magia ci possa essere in un libro.

Un’occasione immancabile, per tutti. Due giorni in cui non esiste “l’altro”, in cui chiunque abbia davvero a cuore il futuro della propria comunità ha il dovere di andare a curiosare, sfogliare, sognare. La lettura, i libri, lo studio. “Costruire biblioteche”, “leggere per crescere”… possono sembrare frasi fatte, ma chiunque abbia a cuore i propri figli quanto il futuro conosce bene l’incanto che provoca un bambino immerso nella lettura. Che siano albi illustrati, pensati per i più piccoli, o i grandi classici, o le tante meravigliose novità che le case editrici pubblicano ogni anno, nulla sta al pari di un libro.

DafDaf, il giornale ebraico dei bambini, dedica ogni mese alcune pagine a proposte di lettura, raccontate da Nadia Terranova, scrittrice siciliana il cui ultimo libro, Gli anni al contrario, è uno dei maggiori successi editoriali di quest’anno. E proprio “Leggere per crescere” è il nome del dossier speciale che ogni anno Pagine Ebraiche, il giornale dell’ebraismo italiano, dedica ai libri per bambini e ragazzi, in occasione della Bologna Children’s Book Fair. Pagine che proprio la Fiera di Bologna ogni anno distribuisce in centinaia di copie, in una collaborazione che si stringe di edizione in edizione. Laboratori, tavole rotonde, incontri, il programma è talmente fitto che è impossibile seguire tutto quello che si vorrebbe, senza contare i padiglioni dove centinaia di editori da tutto il mondo propongono il meglio della propria produzione. Troppo tardi per chi non c’è stato, è chiusa, ma non c’è bisogno di disperarsi: la prossima edizione sarà dal 4 al 7 aprile 2016.