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Il talento e la vocazione al cuore del lavoro

L’argomento scelto per quest’anno è il lavoro, tema pressante in Italia e che, con accezioni diverse, tocca da vicino sia la Diaconia Valdese sia i giovani (e non solo) delle nostre chiese.

«Lavoro: Diritto, talenti, vocazione» è il titolo scelto per questo convegno, che coinvolgerà i partecipanti nella ricerca di strumenti, parole e pensieri utili per approcciarsi in modo positivo al mondo del lavoro.

I tre filoni di discussione individuati sono in realtà legati l’uno all’altro da sottili fili interscambiabili. Il diritto al lavoro è simboleggiato dalla nostra Costituzione, che lo pone alla base della nostra nazione e accessibile a tutti. I talenti sono i punti forti che ognuno di noi ha, che scopriamo nell’arco della nostra vita e che dobbiamo valorizzare anche cercando la professione più adatta alle nostre capacità. La vocazione è un tema importante per i protestanti, che pongono il lavoro come elemento centrale anche nella risposta ad una chiamata: chi fa il proprio lavoro lo fa con impegno, coscienza e con uno spirito di servizio nei confronti degli altri.

Giovanni Comba, presidente della Csd, ci spiega come saranno affrontati i vari temi «Abbiamo invitato alcuni esperti di queste tre differenti declinazioni del lavoro, che nella prima parte della mattinata introdurranno i temi che saranno poi ripresi ed approfonditi nel pomeriggio con un lavoro a gruppi. Saranno con noi Rita Sanlorenzo, magistrata del lavoro di Torino, Cristiano Ghibaudo, formatore e coach e il pastore Daniele Garrone della Facoltà valdese di Teologia».

Come è nata la collaborazione con la Fgei?

«La Diaconia Valdese è una datrice di lavoro – dice ancora Giovanni Comba – negli ultimi anni ha investito molto nell’inserimento di giovani, aprendo la porte a nuove realtà e a servizi innovativi dedicati alle nuove generazioni. Avere un rapporto più consolidato con la Fgei speriamo possa portare un domani a coinvolgere a livello occupazionale altri giovani delle nostre chiese. Con la Fgei abbiamo scelto il tema del Convegno, abbandonando per quest’anno i temi storici a carattere diaconale a cui eravamo abituati e optando invece per un argomento che unisca la Diaconia Valdese e la Fgei: un laboratorio che in prospettiva, un domani, possa portare altri giovani a lavorare nelle nostre opere».