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Catena umana per la Senologia del Valdese

Una catena umana di luci per «riaccendere il Valdese». Alla vigilia della sentenza definitiva del Tar, prevista il 17 dicembre, è questa la nuova iniziativa del movimento «Mettiamoci le tette» contro la chiusura della Senologia dell’ospedale torinese. L’appuntamento è per domani, sabato 13 dicembre, alle ore 17.30, davanti alla sede dell’ospedale in via Silvio Pellico 19: verranno accesi lumini lungo tutto il marciapiede e i partecipanti, vestiti di luci e torce, formeranno una catena umana attorno alla struttura. «Nel giorno della Festa delle Luci e nella città delle Luci d’artista – spiegano i promotori- vogliamo testimoniare l’attaccamento della cittadinanza e la condizione delle donne orfane di una senologia efficiente e puntuale, la cui chiusura immotivata ha portato conseguenze disastrose. Fra le principali segnaliamo le lunghe liste d’attesa in altre strutture, lo smantellamento di un percorso costruito in molti anni diventato un esempio di efficienza, la dispersione di un patrimonio umano e sanitario considerato il fiore all’occhiello della sanità piemontese e diventato eccellenza nazionale».

Carla Diamanti, prima firmataria del ricorso al Tar e organizzatrice del movimento di protesta, ha ricordato nei giorni scorsi dalle pagine di Riforma come «si sia voluta organizzare una manifestazione originale e coinvolgente come quelle passate, dimostrando positività anche in una situazione così drammatica: abbiamo pensato che quello che ci manca del Valdese proprio questo abbraccio che l’ospedale ci dava. Dunque lo abbracceremo con una catena umana luminosa per far luce sulla faccenda e rimettere la questione della senologia sotto i riflettori».