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Premio Italia diritti umani 2014

Oggi pomeriggio, presso l’Aula magna della Facoltà valdese di teologia via Pietro Cossa 40 (piazza Cavour) Roma, verrà conferito il «Premio Italia diritti umani 2014», che nasce dalla volontà di dare un giusto riconoscimento a coloro che, per la loro attività, si sono distinti nel campo dei diritti umani.

«In un mondo in cui il profitto sembra essere lo scopo ultimo di ogni intento, bisogna sostenere chi lotta veramente, sacrificando spesso gran parte (o del tutto) la propria esistenza per aiutare il prossimo – si legge nel comunicato diffuso dagli organizzatori –. I media spesso non prestano la dovuta attenzione al tema dei diritti umani, se non in maniera superficiale. È giunto quindi il momento, non solo di dare un giusto riconoscimento a chi lotta per la difesa dei più deboli, ma anche di parlare su come possano essere tutelati meglio questi diritti che, anche in paesi come l’Italia oltre che all’estero, sono sistematicamente violati, soprattutto nei confronti dei più deboli».

La cerimonia, promossa da Free lance international press (Flip) in collaborazione con Amnesty International-sezione italiana e Cittanet, sarà dedicata alla memoria di Antonio Russo, ex vicepresidente della Free Lance International Press. Il programma avrà inizio alle ore 16 e sarà introdotto e moderato da Neria De Giovanni, giornalista, presidente dell’Associazione internazionale dei critici letterari. Interverranno: Antimo della Valle, giornalista e saggista, direttore di Editorpress; Alessandro Samsa, free lance, studioso dei diritti umani; Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International-sezione Italia; Virgilio Violo, giornalista, presidente di Free Lance International Press; Antonio Cilli, fondatore di Cittanet; Giuseppe Carotenuto, fotoreporter; Enzo Coletta, giornalista.

In occasione del Premio Italia diritti umani 2014, l’associazione Artisti civili presenterà in anteprima un estratto da «Caro Ferdinando, non cercare la logica dove non l’hai messa tu», di e con Ferdinando Maddaloni dedicato alla memoria di Andrei Mironov, socio della Free Lance International Press, deceduto a Sloviansk sabato 24 maggio 2014, assieme al fotoreporter italiano Andy Rocchelli, mentre documentavano gli scontri armati nell’Ucraina orientale.

Consegnano i premi e leggono le motivazioni gli attori: Erika Kamese, Michele D’Anca, Matteo Tosi.