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Sfogliando i giornali del 14 ottobre

1 – Sembra precipitare la situazione in Iraq

Sempre più difficile la situazione in Iraq dove ieri i miliziani dell’Is hanno preso il controllo della regione di Hit, 150 chilometri a ovest di Baghdad. Si combatte in molte zone del paese e ieri il Patriarca Mar Dinkha IV guida la Chiesa assira d’Oriente, in un’intervista a Vatican Insider ha affermato che in Iraq «i cristiani devono difendersi con le armi». Sempre di ieri è il rapporto di Amnesty International che denuncia i «crimini di guerra da parte delle milizie sciite sostenute e armate dal governo» nella lotta all’Is. «Dando la sua benedizione a milizie che commettono sistematicamente abusi, il governo iracheno dà il suo consenso a crimini di guerra e alimenta un pericolo cerchio di violenza confessionale» sono le parole di Donatella Rovera, consigliere dell’ong per gli scenari di crisi, riportate da Misna.

2 – Un milione e 400 mila i minorenni poveri in Italia

L’Istat ha fornito ieri nell’audizione alla Camera sul Def le cifre sul numero delle persone in condizione di povertà in Italia. «I poveri – riporta l’Ansa – nel 2013 erano oltre 6 milioni e in un solo anno – tra il 2012 e il 2013 – ad entrare nella povertà assoluta sono state 1 milione 206 mila persone con una crescita del 25%». A colpire sono in particolare i dati relativi ai minori in condizione di povertà: «tra il 2012 e il 2013 il numero dei minorenni in povertà assoluta è cresciuto del 35%, arrivando a quota 1,4 milioni».

3 – Sinodo straordinario sulla famiglia

Ancora sotto i riflettori della stampa il sinodo straordinario dei vescovi sulla famiglia voluto da papa Francesco. Il Fatto quotidiano pubblica le dichiarazioni del cardinal Erdö che invita a «garantire accoglienza agli omosessuali». Gli omosessuali – scrive Vatican Insider – «possono dare un appoggio prezioso al proprio partner e hanno doti e qualità da offrire alla comunità». Anche per il Manifesto le coppie gay «non sono più tabù», mentre Repubblica si concentra sulle «scelte coraggiose» invocate su divorziati e conviventi. Interessante a questo proposito l’analisi di Tornielli, secondo cui è «innegabile l’attenzione dedicata alle famiglie in difficoltà e la volontà di cogliere gli elementi positivi anche nelle forme imperfette dei matrimoni civili e delle convivenze».

4 – Arrivano in Uruguay i primi profughi siriani

Sono arrivati in Uruguay i primi 42 rifugiati dalla Siria che il presidente Mujica a luglio aveva annunciato di voler accogliere. In totale saranno 120 i cittadini siriani ospitati nel paese latinoamericano, che sia aggiungono ai numerosi già presenti in Brasile. Anche la Chiesa valdese farà la sua parte: nella giornata di domani rappresentanti della Mesa Valdense e della Federación de Iglesias Evangélicas en Uruguay visiteranno le famiglie siriane e forniranno loro materiale scolastico.

5 – Internet: online la prima bozza della “Dichiarazione dei diritti”

E’ stata pubblicata sul sito della Camera la prima bozza della “Dichiarazione dei diritti in Internet”, frutto – scrive l’Ansa – «del lavoro della Commissione di studio per i diritti e doveri relativi ad Internet istituita dalla Presidente Laura Boldrini» e presieduta da Stefano Rodotà. Secondo il Fatto Quotidiano «per il momento si tratta, solo, di un elenco di principi e diritti che costituiscono buoni propositi sui quali, nei prossimi giorni, verrà avviata una consultazione pubblica». Nella bozza sono contenuti riferimenti al rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo e del cittadino e si parla di neutralità della Rete, di tutela dei dati personali, e di diritto all’anonimato ed all’oblio nello spazio pubblico telematico.

Foto:  “Internet2” di Fabio Lanari – Internet1.jpg by Rock1997 modified.. Con licenza CC0 tramite Wikimedia Commons.