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Sfogliando i giornali del 10 ottobre

1 – A Milano trascritti 7 matrimoni tra persone dello stesso sesso 

Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha firmato ieri la trascrizione di 7 matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero. Per Pisapia «Si tratta di un atto nel pieno rispetto della legge che prevede questo obbligo quando si tratta di matrimoni celebrati legittimamente secondo le norme dei Paese in cui si sono svolti». Intanto il sindaco di Torino e presidente dell’Anci, Piero Fassino, ha chiesto un incontro urgente al premier Renzi e al ministro Alfano. «La materia – ha detto Fassino – è troppo delicata per essere lasciata al caso per caso. […] Inoltre non si può accettare di affidare tale materia a ordinanze prefettizie su competenze che la legge riconosce in capo agli enti locali».

2 – Ancora tensioni in Mali

Ancora tensioni in Mali. Nell’ultima settimana 10 soldati della missione Onu sono stati uccisi in attacchi rivendicati da esponenti di gruppi legati ad Al Qaeda, tra cui il Mujao, Movimento per l’unità e il jihad in Africa occidentale. Dallo scorso maggio 31 “caschi blu” hanno perso la vita. Il ministro degli Esteri del Mali Abdoulaye Diop ha chiesto al Consiglio di sicurezza dell’Onu il «dispiegamento di una forza di intervento rapido» nelle regioni settentrionali per «lottare con maggiore efficacia contro elementi terroristi». Secondo Al-Jazeera, nell’ultimo periodo molti giovani africani di Mali, Niger, Algeria, Nigeria e Somalia stanno raggiungendo i ranghi dello Stato Islamico in Siria e in Iraq.

3 – Al via Triton

«Addio a Mare Nostrum, c’è la missione Triton». Il ministro dell’Interno Alfano ha annunciato ufficialmente la fine della missione italiana a partire dal primo novembre, quando il pattugliamento dei confini marittimi sarà coordinata da Frontex nell’àmbito dell’operazione Triton. Da lunedì parte invece l’operazione Mos maiorum, che effettuerà due settimane di controlli mirati nei punti di passaggio più importanti delle frontiere esterne e nelle zone più “calde” dei confini interni, per monitorare anche i “movimenti secondari» all’interno dell’area Schengen. Alcuni eurodeputati hanno chiesto chiarezza sulle procedure di Mos maiorum.

4 – Lego non rinnoverà l’accordo con Shell 

Il produttore di giocattoli danese Lego ha annunciato che non rinnoverà l’accordo di marketing siglato con Shell nel 2011. La decisione arriva in seguito alla campagna online di Greenpeace che protestava contro le trivellazioni della compagnia petrolifera nell’Artico. Il video della campagna aveva raccolto quasi 6 milioni di clic, mentre la petizione collegata, spinta anche dalle manifestazioni di protesta organizzate in ogni parte del mondo, compreso il parco di Legoland a Windsor, ha superato il milione di firme.

5 – Il Nobel per la Letteratura allo scrittore francese Patrick Modiano

Il premio Nobel per la Letteratura è stato attribuito ieri allo scrittore francese Patrick Modiano. Madre fiamminga e padre ebreo di origini italiane, ha dedicato gran parte delle sue opere a raccontare la Francia occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale e spezzata in due dal governo collaborazionista di Vichy, con cui il padre ebbe dei rapporti. Questa mattina sono stati invece annunciati i vincitori del Nobel per la Pace, l’attivista indiano Kailash Satyarthi e la giovane pakistana Malala Yousafzay, «Per la lotta contro l’oppressione dei più piccoli e per il loro diritto all’istruzione». Domani atteso il nome del Nobel per l’Economia.

Foto: “Patrick Modiano” by Richard Dumas – Original publication: The New Yorker Immediate source: http://www.newyorker.com/books/page-turner/patrick-modianos-postwar. Licensed under Fair use via Wikipedia.