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La conferenza stampa di lunedì 25: “Il Sinodo tra crisi, guerre e solidarietà”

La discussione sinodale è partita dall’attualità: le guerre in atto che presentano la religione come motivo di conflitto e non di neutralizzazione della violenza; la crisi economica; l’esodo delle giovani generazioni verso l’estero. “Siamo partiti dal mondo: la crisi e i giovani che vanno via, e quella che potremmo chiamare la terza guerra mondiale in atto. Servono luoghi in cui si sostenga la religione della pace e non della guerra” ha dichiarato alla stampa il pastore Giuseppe Platone, presidente della Commissione d’esame del Sinodo, che tra l’altro ha il compito di definire i principali temi di dibattito.

Durante la prima conferenza stampa del Sinodo valdese, il pastore Giuseppe Platone ha illustrato i temi che saranno affrontati durante i lavori dell’assemblea. Si va dalle guerre in corso alla crisi economica fino all’esodo dei giovani in cerca di lavoro. “La religione non deve essere motivo di conflitto ma di pace”, ha detto il pastore Platone. E’ stato inoltre presentato dal presidente della Fcei Massimo Aquilante il progetto Mediterranean Hope, realizzato con il sostegno dell’8 per mille valdese. L’iniziativa è nata in risposta alla tragedia del 3 ottobre 2013, quando quasi 400 persone persero la vita al largo di Lampedusa.