Esteri

Cambogia. Azione cristiani contro la tortura denuncia arresti arbitrari

L’Azione dei cristiani per l’abolizione della tortura (Acat) dirama un appello urgente riguardante la Cambogia. «Il 3 marzo 2023 un tribunale cambogiano ha condannato il leader dell’opposizione Kem Sokha a 27 anni di carcere con l’accusa di tradimento – scrive Acat -. L’obiettivo della sentenza è stato quello di compromettere il futuro politico del co-fondatore dell’ormai disciolto Partito di Salvezza Nazionale della Cambogia (CNSP) prima delle elezioni generali che si terranno nel luglio 2023».

Costruire resilienza in Asia

Recentemente i rappresentanti dei programmi diaconali che la Federazione luterana mondiale (Flm) sostiene in Myanmar-Laos, Bangladesh e Nepal, si sono riuniti a Kathmandu, in Nepal, per il Regional Management Team Meeting. Il punto principale all’ordine del giorno è stato: come costruire la resilienza a livello organizzativo e per le comunità che la Flm serve.

Niger e uranio, una maledizione

La linea dell'orizzonte appare butterata da prominenze di 30-35 metri costituite da circa 20 milioni di tonnellate di scorie in gran parte radioattive. Effetto collaterale di quasi 40 anni di attività della miniera di Akouta nel deserto del Niger (quarto produttore mondiale di uranio).

Anche questa è l'Africa, fuori dai depliant e dai viaggi esotici organizzati e non. E anche dai scintillanti palazzi delle borghesie indigene (più o meno corrotte, più o meno complici dello sfruttamento neocoloniale) che sovrastano baraccopoli, discariche e periferie degradate.

Stati Uniti: un giudice respinge la causa intentata da 36 chiese metodiste unite

Un giudice della Corte Superiore della Carolina del Nord ha respinto la causa intentata lo scorso anno da 36 chiese metodiste unite che chiedevano di interrompere i loro legami con la denominazione.
Il giudice Richard L. Doughton ha emesso una sentenza lunedì 20 marzo che respinge la causa intentata contro la Conferenza della Carolina occidentale della Chiesa metodista unita, il suo consiglio di amministrazione e il vescovo Kenneth H. Carter Jr.

La posizione delle chiese sulla violenza armata sia più chiara

Negli Stati Uniti si è compiuta l’ennesima strage in una scuola. Il 27 marzo una 28enne ex allieva, Audrey Hale, è entrata nella Covenant School di Nashville (Tennessee) e, imbracciando due fucili e una pistola, ha aperto il fuoco: il bilancio è di sei morti, tre bambini e tre adulti. È la 129esima sparatoria di massa negli USA solo dall’inizio dell’anno, oltre una al giorno da gennaio. La donna, dopo la sparatoria, è stata uccisa dalla polizia.

In Ucraina continua il sostegno dei battisti

È trascorso un anno dall’inizio del conflitto in Ucraina, e nel paese continua il sostegno che viene dato dai battisti ucraini, anche attraverso la mobilitazione della Federazione battista europea (Ebf). In alcuni momenti, è quasi possibile dimenticare la guerra. Il pastore Igor Bandura, vicepresidente senior dell’Unione battista dell’Ucraina, ha riflettuto di recente su come la vita «normale» stesse tornando nella città di Irpin. «Non avrei mai pensato di essere bloccato nel traffico mattutino», ha scherzato.

Visita ad Odessa per la Chiesa evangelica in Germania

Durante una visita alla città portuale ucraina di Odessa, il vescovo dell’Ekd, la Chiesa evangelica in Germania, di Hannover, Ralf Meister, ha espresso il suo shock per il numero di beni culturali distrutti a seguito dell'attacco russo all'Ucraina. «Il numero totale di chiese, moschee e sinagoghe distrutte si aggira intorno alle centinaia», ha dichiarato Meister all'Evangelischer Pressedienst (epd), aggiungendo che un dipendente dell'autorità locale per i monumenti gli ha riferito che opere d'arte e reperti sono stati saccheggiati dai musei su ordine russo.

Visita in Italia del Consiglio ecumenico delle chiese

Unità dei cristiani, situazione Ucraina, giustizia climatica, migranti e rifugiati sono fra i temi che una delegazione del vertice del Consiglio ecumenico della chiese (Cec) ha affrontato incontrando alcuni rappresentanti delle chiese evangeliche in Italia (il pastore Daniele Garrone, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia – Fcei; Paolo Naso, referente per le relazioni istituzionali del progetto Mediterranean Hope (MH); il pastore valdese Luca Baratto, segretario esecutivo della Fcei; Marta Bernardini, coordinatrice del programma migranti e rifugiati, Mediterran

Chiese di fronte alle guerre

La risposta delle chiese e delle comunità religiose ai conflitti è stata al centro dell'incontro del Gruppo di lavoro sul dialogo interculturale e religioso, tenutosi a Vilnius il 22 marzo, in occasione della visita del patriarca ecumenico Bartolomeo nella capitale lituana.

L'incontro, ospitato dal governo locale, ha visto Bartolomeo ribadire il legame tra il Patriarcato ecumenico e la Lituania, apprezzando la cooperazione tra organizzazioni statali e religiose.

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