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Giustizia fiscale, le chiese chiedono equità sociale

La ricerca della giustizia fiscale in America Latina è stato il tema di un workshop ospitato dall’Alleanza latino-americana delle Chiese presbiteriane e riformate (Aipral).

Moderato da Raíssa Vieira Brasil, vicepresidente della Comunione mondiale delle Chiese riformate (Wcrc), il panel ha visto la partecipazione di Dora Arce Valentin, segretaria esecutiva dell’Aipral; Dario Barolin, ex segretario esecutivo della medesima organizzazione; Wertson Brasil de Souza, attuale presidente dell’Aipral; David Haslam, avvocato fiscale metodista con sede nel Regno Unito; e Humberto Shikiya, direttore generale del Creas (Centro regionale ecumenico di consultazione e servizio).

«Sin dall’inizio, il movimento ecumenico è stato coinvolto in modo critico nei problemi della giustizia sociale e fiscale, soprattutto dopo la crisi economica globale del 2008, che ha gettato milioni di persone nella povertà», ha dichiarato Arce Valentin, anche segretaria generale della Chiesa riformata presbiteriana di Cuba.

Ha sottolineato l’importanza della Confessione di Accra, «che chiede giustizia sociale e giustizia climatica, basandosi sul linguaggio biblico ma anche sulla giustizia in tutti i suoi termini». La Confessione di Accra è stata un documento fondamentale per il progetto della Nuova architettura finanziaria ed economica internazionale (Nifea), una partnership ecumenica che lavora per la giustizia economica.

La Campagna per la Tassa di Zaccheo (ZacTax) è una componente chiave del progetto Nifea, che cerca di trasformare i sistemi fiscali nazionali e globali per garantire l’equità per tutti e riparare agli sfruttamenti e alle ingiustizie del passato, assicurando che le comunità impoverite abbiano fondi sufficienti per il bene sociale e pubblico.

Osservando i modi in cui le attuali leggi fiscali favoriscono le classi più abbienti, Haslam ha dichiarato: «Vogliamo solo che la gente paghi le tasse. Per salvare l’anima dei più ricchi, dobbiamo far sì che paghino le tasse».

Alla domanda sul perché si debba parlare di giustizia fiscale e di risarcimenti, Shikiya, economista argentino, ha risposto: «Penso che sia della massima importanza che le persone vivano e si sviluppino con la piena dignità dei diritti umani. Questo fa sì che l’intera società sia democratica, pacifica e inclusiva. Perché questo sia una realtà, i governi hanno bisogno di un sistema fiscale, e questo sistema deve essere equo».

Shikiya ha presentato una serie di informazioni che dimostrano come i sistemi fiscali latino-americani siano ingiusti nei confronti della stragrande maggioranza della popolazione del continente e decisamente favorevoli all’élite dei ricchi proprietari terrieri.

Barolin, che è anche pastore della Chiesa valdese del Rio de la Plata in Uruguay, ha detto: «Se si ricorda la storia di Zaccheo, non è difficile capire perché questa sia fonte di ispirazione per una campagna per una tassazione equa e per il risarcimento. Zaccheo è una persona che comprende la necessità di un sistema fiscale equo. Non solo ne prende atto, ma procede alla riparazione, restituendo quattro volte quello che aveva preso».

«L’iniquità non deriva solo da fattori economici, ma è legata a valori e spiritualità», ha aggiunto Barolin. «È quindi importante che le chiese e la teologia partecipino a questa discussione per dire che dietro l’economia ci sono i valori da tutelare».

Brasil de Souza, ha illustrato come l’Aipral abbia promosso la Campagna ZacTax in America Latina, riunendo leader ecclesiastici con esperti economici e sostenitori della società civile.

«È importante sentire dagli esperti come funzionano questi sistemi complessi», ha detto. «Solo così potremo sostenere con forza la necessità di sistemi più equi».

Sulla base di un piano d’azione sviluppato con il contributo di economisti e sostenitori, l’Aipral continuerà la Campagna ZacTax in America Latina, invitando altre chiese cristiane a partecipare a un crescente movimento ecumenico per la giustizia fiscale.

Il progetto Nifea include la partecipazione del Consiglio per la missione mondiale, della Federazione luterana mondiale, del Consiglio metodista mondiale, del Consiglio ecumenico delle chiese e del Wcrc. La NIFEA e la Campagna fiscale Zaccheo ricevono finanziamenti dall’Otto per Mille della Chiesa valdese e metodista in Italia.