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Libri per la Terra

Anche la letteratura si lascia ispirare, sempre di più, dai temi legati all’ambiente. Non solo per quanto riguarda il rispetto e la tutela della Terra che ci ospita, ma anche con la consapevolezza del dover monitorare o gestire eventi naturali sempre più frequenti, legati allo sgretolamento dell’equilibrio ambientale, senza dimenticare l’aspetto della salute delle persone.

In occasione della Giornata per la Terra, Federica Cane e la libreria Claudiana di Roma ci offrono tre proposte di lettura, accompagnate dalla recensione di tre volumi che parlano di attenzione all’ambiente, di ricostruzione di giustizia ambientale e di cura di noi e di ciò che ci circonda.

La prima proposta è il romanzo Dopo la pioggia (Edizioni EO 2021) di Chiara Mezzalama.

Un vicenda ambientata ai nostri giorni che ci illustra uno scenario catastrofico: un’esondazione del Tevere particolarmente violenta, che viene messa in parallelo con le vicende di una famiglia all’apparenza “normale”. Una famiglia con le sue difficoltà, relazioni complesse tra marito e moglie, due adolescenti che crescono. Le grandi qualità letterarie dell’autrice sembrano quasi mettere in parallelo un rinnovo delle relazioni interpersonali e l’origine di un cambiamento anche rispetto al pianeta. Prendendoci cura di noi stessi e cercando di avvicinarci ad una vita più vera e naturale, potremo forse soccorrere i disastri che causiamo ogni giorno. Un appello quindi alle nostre responsabilità nei confronti del pianeta, un grido d’allarme sia per quanto riguarda il nostro mondo offeso, sia per la qualità delle relazioni.

Libro per ragazzi Cambiamento Climatico (ed Quinto Quarto) di Yayo Herrero Lòpez, Maria Gonzàles Reyes, Berta Pàramo Pino.

Il testo, tradotto dallo spagnolo, è completo e costruito a brevi capitoli, quindi di facile lettura, ed è accompagnato da illustrazioni molto dirette. Si legano aspetti del nostri vivere collettivo che potrebbero sembrare slegati, come ad esempio la biodiversità, le questioni di disuguaglianza sociale, gli aspetti migratori causati dal mutamento delle caratteristiche del pianeta, il rispetto delle risorse, della salute, della presenza o meno dell’acqua, l’aumento della temperatura.

L’intento delle autrici, biologhe, ecologhe e specialiste da anni di questioni climatiche, non è di drammatizzare, ma di presentare ai ragazzi uno sguardo realista, con il presupposto che solo se si conosce la verità si può agire in modo proficuo. Le ultime pagine del volume aprono delle prospettive, suggerendo azioni nella vita quotidiana, collettive e personali, senza cullarsi in facili risposte. Un libro che può essere di grande aiuto per gli insegnanti.

Infine un saggio. Affrontare la complessità per governare la transizione ecologica (ed. Ambiente), di Federico Maria Butera, professore emerito al Politecnico di Milano, specialista delle complessità ambientali ed ecologiche. Libro destinato ad insegnanti ed allievi, ma prezioso per tutti noi. Un libro denso, composto da molti capitoli, con una scrittura agevole che offre un primo livello di lettura per tutti e la possibilità di approfondire alcune parti con molte note e riferimenti bibliografici.

Il tema è quello delle interconnessioni, la teoria di fondo è che non è agendo su un solo aspetto della crisi o un lato difficile della situazione ambientale è possibile ipotizzare soluzioni, Tutto è legato, la crisi climatica con la crisi della biodiversità producono difficoltà che sembrano quasi insormontabili rispetto alla produzione del cibo, che a sua volta è tra i presupposti stessi legati alla crisi climatica. Quasi un circolo vizioso da cui è difficile uscire. L’autore in realtà propone delle vie di uscita impegnative, che rifiutano il facile compromesso, ma che possono aiutare a superare l’impasse in cui ci troviamo.