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Dai Beatles alla Riforma protestante, passando dal Don Chisciotte

Dopo la frizzante e apprezzata diretta Aperirock con il pastore metodista Peter Ciaccio dedicata al vangelo secondo i Beatles, dall’omonimo libro pubblicato dalla Editrice Claudiana, l’offerta culturale virtuale della Libreria Claudiana di Firenze ha inaugurato il nuovo ciclo del suo tradizionale Club di Lettura «Letture Circolari», con una conversazione letteraria dedicata a Miguel de Cervantes e alla sua opera maestra, il Don Chisciotte.

La diretta è stata promossa da un gruppo internazionale di lettori e lettrici amanti della cultura e della letteratura hispanica, e dunque si è tenuta interamente in lingua spagnola, con la partecipazione da Parigi di Susana Grande, filologa madrilena, appassionata lettrice di Cervantes. Che senso ha proporre una diretta in spagnolo per la libreria di Firenze? «Molto semplice – risponde il librario Pasquale Iacobino –, la libreria è situata in una strada dove a pochi metri convivono il Centro di Lingua Spagnola, l’Istituto Francese con la sua mediateca e il Deutsches Intitute: tutte realtà con cui la libreria è in stretto contatto. Di fatto nel nostro assortimento abbiamo sempre una selezione di narrativa in lingua straniera. Inoltre far sapere che in questo luogo si coltiva la passione per le lingue e le letterature di altri Paesi ci sembra importante».

Da segnalare che le dirette rimangono visibili per 24h sul profilo libreria_claudiana_firenze.

Giovedì 14 maggio alle ore 19 la Diretta sarà dedicata al libro del prof. Massimo Rubboli dal titolo «La Riforma protestante tra mito e memoria storica», fresco di stampa, recentemente pubblicato da Confronti-Com Nuovi tempi. In questo modo si riavvia su canali virtuali un altro progetto di animazione culturale della libreria: il Dopolavoro teologico. «La diretta con il prof. Massimo Rubboli – prosegue Iacobino – non è da considerarsi “la presentazione del libro” ma una chiacchierata a ritmo radiofonico con l’autore, introduttiva alle domande e alle curiosità che possono ispirare alla lettura di questo suo ultimo lavoro».