Inghilterra. Una chiesa battista diventa Chiesa del Santuario

La Six Ways Baptist Church di Erdington, Birmingham, è la prima chiesa battista a ottenere l’attestato di Church of Sanctuary. L’accreditamento riconosce l’impegno della chiesa ad essere un “santuario”, un luogo sicuro e accogliente per tutti, specialmente per coloro che sono stati costretti a fuggire dalla propria terra natale.

L’idea di Chiesa del Santuario nasce all’interno del movimento Città del Santuario UK, nato nell’ottobre del 2005 a Sheffield, con la visione che la Gran Bretagna possa essere un luogo sicuro e accogliente per tutti coloro che fuggono da persecuzioni e violenza. Nel settembre 2007, con il sostegno del Consiglio Comunale e di oltre 70 organizzazioni della comunità locale, Sheffield diventa la prima “Città del Santuario” del Regno Unito. Da allora, il movimento Città del Santuario UK, ha sostenuto lo sviluppo di una rete di gruppi – comprendente ad oggi oltre cento realtà disseminate in tutto il Regno Unito – che promuove attività destinate ad accogliere persone in cerca di un rifugio sicuro. I valori ispiratori sono: l’inclusione, l’apertura, la partecipazione e l’integrità.

L’attestato di Chiesa del Santuario è stato consegnato a Solani Muleya, tra i “sostenitori del Santuario” della Six Ways Baptist Church, da Barbara Forbes della City of Sanctuary Network.

Muleya, rifugiata dello Zimbabwe, ha dichiarato: «È stato importante che la decisione di diventare una “Chiesa del Santuario”, sia stata presa da tutta la congregazione, confermando così che questa scelta è saldamente parte della vita della chiesa». La decisione è stata presa durante un’assemblea tenutasi lo scorso marzo, in occasione della quale i membri della chiesa si sono impegnati a essere una chiesa del santuario e ad affermare che ogni singolo essere umano è fatto a immagine di Dio.

Negli ultimi dieci anni la Six Ways Baptist Church ha cercato di accogliere persone che cercavano sicurezza: molti membri della comunità sono infatti rifugiati e richiedenti asilo. La comunità offre varie attività sociali a coloro che, provenendo da altri paesi, cercano a Erdington e nelle aree circostanti un luogo accogliente e sicuro. Tra le attività che la chiesa offre ci sono: lezioni di lingua inglese, e gruppi di studio e di intrattenimento per giovani e bambini provenienti da famiglie di richiedenti asilo e rifugiati.

Il pastore della chiesa battista, Gerard Goshawk, ha detto: «È bello vedere il brillante lavoro svolto dalla nostra congregazione per sostenere coloro che cercano un santuario riconosciuto. L’accreditamento rinnova il nostro impegno a proseguire ed estendere ancora l’accoglienza a quanti ne hanno bisogno. Stiamo già lavorando a stretto contatto con la fantastica rete School of Sanctuary di Birmingham per verificare come impegnarci maggiormente in questo ambito».

Beaunia Mangena ha aggiunto: «Sono felice e orgogliosa che siamo una Chiesa del Santuario! A partire da ciò che ho passato sulla mia pelle e sapendo ciò che gli altri possono vivere, ritengo che sia importante per noi dimostrare che prendiamo molto sul serio la vita e i bisogni dei richiedenti asilo e dei rifugiati».

Qualsiasi gruppo, comunità, organizzazione privata, servizio del settore pubblico o altri organismi che contribuiscono alla visione dell’accoglienza, possono richiedere lo status, dimostrando di condividere il seguente processo: 1. imparare: scoprire cosa significa cercare un santuario, ed essere attivamente coinvolti nella sensibilizzazione; 2. incorporare: intraprendere azioni positive per rendere l’accoglienza e l’inclusione parte dei valori della tua organizzazione o comunità, supportando chi cerca un rifugio e includendoli nelle tue attività; condividere la tua visione e i risultati: far conoscere agli altri il contributo positivo che i rifugiati danno alla nostra società e i benefici di una cultura accogliente per tutti.