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Dare spazio alla presenza di Dio nella nostra vita

Non disprezzate la correzione del Signore, non ti ripugni la sua riprensione
Proverbi 3, 11

Fratelli, rallegratevi, ricercate la perfezione, siate consolati, abbiate un medesimo sentimento, vivete in pace; e il Dio d’amore e di pace sarà con voi
II Corinzi 13, 11

 L’apostolo Paolo parla alla chiesa di Corinto formata da uomini e donne, nuove creature in Cristo, e parla anche a noi. Uomini e donne giustificati per la grazia di Dio, ma altrettanto peccatori: Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi (1 Giovanni 1, 8).

Esseri umani, non tanto diversi dai suoi contemporanei, i quali facilmente cadono nel tranello dei conflitti. Vogliamo avere sempre ragione e imporre il nostro punto di vista a causa del nostro desiderio di autoaffermazione e dominio sugli altri. Viviamo giorno per giorno una lotta continua tra il vecchio e il nuovo uomo/donna in Cristo. Spesso siamo in preda ai pensieri negativi e alle paure. La nostra serenità e quella della vita comunitaria devono essere custodite, altrimenti, le nostre relazioni si incrinano e rischiamo di essere, con il nostro stile di vita, una cattiva testimonianza.

Siamo dunque, tutte e tutti invitati a lavorare al nostro perfezionamento imparando da e con Cristo a relativizzare la nostra persona e dare spazio nella nostra vita alla presenza di Dio. Una presenza di amore, di pace, di perdono che ci farà da guida, con il suo Spirito Santo, sulla via della riconciliazione.

Lo Spirito di Dio rinnoverà la nostra vita rendendoci simili a Cristo e così riusciremo a vivere relazioni sane gli uni con le altre, in famiglia, nella comunità, al lavoro ecc. Dio sarà con noi, nel centro della nostra comunione. Con tanto impegno e umiltà, potremo finalmente gioire nel nostro cuore la vittoria del nuovo uomo/donna sul vecchio che si intestardisce a riemergere in noi ogni giorno.