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Da Pavia a Praga

La chiesa valdese di Pavia ha ricevuto nell’ultima domenica del 2017 una gradita visita e il dono della predicazione di Alberto Rocchini. Si è trattato del ritorno di un pavese, con la toga da pastore della chiesa cecoslavacca hussita. Seguendo l’ordine liturgico di questa chiesa, la comunità pavese ha attivamente partecipato a un culto che prevedeva ad esempio la ripetuta modalità della lettura responsoriale e con preghiere di intercessione esposte dai presenti; gli inni sono stati presi invece dal nostro Innario.

La predicazione del pastore Rocchini, sul prologo dell’Evangelo secondo Giovanni, ha toccato i temi delle relazioni interpersonali, con una attualizzazione del termine logo in comunicazione, relazione e sulla necessità dei cristiani di essere testimoni dell’evangelo in cui abbiamo creduto.

Il pastore Maurizio Abbà ha accolto il collega e svolto le consuete comunicazioni; la vicepresidente del Consiglio di chiesa Francesca Cataudella ha consegnato all’ospite, come segno di ringraziamento della chiesa valdese una copia dell’edizione 2018 del lezionario Un Giorno una Parola.

Alberto Rocchini, originario di Pavia e già simpatizzante della chiesa valdese, vive da otto anni a Praga e si accinge a completare nell’estate la propria tesi di dottorato, con un argomento stimolante e di grande attualità per la chiesa cecoslovacca hussita: il modello ecclesiologico, organizzativo e amministrativo dell’Unione delle chiese metodista e valdese, in Italia. La chiesa cecoslovacca hussita, con 40.000 membri chiesa effettivi, ha davanti a sé una sfida anche economica e organizzativa in quanto lo Stato, che pagava sino al 2010 i pastori e sosteneva i costi delle parrocchie (ben 30 nella sola capitale), ha deliberato di ridurre del 5% ogni anno il contributo alla chiesa hussita (chiesa e diaconia). In questo modo nel 2035 la chiesa hussita dovrà far fronte da sola alle spese, sia per gli stipendi dei pastori, sia per le manutenzioni degli immobili storici, tornati in suo possesso. Il dottor Alberto Rocchini passerà a breve negli uffici della Tavola a Roma e a Torre Pellice per approfondire il modello amministrativo che la Tavola valdese ha messo in atto negli anni.

Alberto Rocchini ha il privilegio di essere il pastore della centralissima e antica chiesa di San Nicola, alle spalle del celebre monumento a Jan Hus nella capitale, a Praga, e il lunedì tiene un culto in italiano per i numerosi turisti che visitano questo luogo storico di Praga.

La chiesa cecoslovacca hussita è parte delle chiese che si riconoscono nella Concordia di Leuenberg, che a marzo compirà 45 anni; come noto è l’accordo teologico ecumenico che ha previsto il riconoscimento reciproco pastorale e lo scambio dei pulpiti, quindi la piena comunione nella predicazione e nei sacramenti, con l’accoglienza eucaristica appunto nella stessa Cena del Signore. In effetti la Concordia di Leuenberg da 15 anni è denominata Comunione delle Chiese protestanti in Europa e conta più di 100 chiese protestanti europee.

Gli hussiti sono anche chiamati «calisnici», vale a dire le persone del calice; proprio il calice boemo, di coloro rosso è al centro della toga pastorale e anche Alberto Rocchini, nel predicare per la prima volta in chiesa valdese, nella «sua» chiesa valdese di Pavia ha indossata questa nerissima toga, con il calice rosso sul davanti.

La chiesa valdese di Pavia sta progettando una gita a Praga, non solo sulle orme di Jan Hus, ma principalmente per restituire la visita al pastore Rocchini. Il viaggio verrà effettuato in aereo ed è prevista la durata di cinque giorni, da venerdì 1° giugno a martedì 5 giugno. I quattro pernottamenti saranno effettuati nella struttura diaconale dell’altra chiesa protestante cecoslovacca, dei fratelli boemi, che possiede un’ampia Foresteria proprio nel centro di Praga. Sono previsti incontri fraterni con le due chiese protestanti che operano nella città di Praga, la chiesa cecoslovacca hussita e la chiesa evangelica dei fratelli boemi e anche con gli ebrei della sinagoga di Praga. Ma vi sarà molto tempo anche per lo shopping e per gustare le celebri birre. La nostra guida sarà proprio Alberto Rocchini; una opportunità di conoscenza storica ed ecumenica che la chiesa condivide dapprima con le chiese del VI circuito, ma anche con ogni altra sorella e fratello interessati.

Per ogni informazione e per dare la propria adesione si possono inviare una email all’indirizzo pavia@chiesavaldese.org oppure contattare Barbara Vaccari al n. 338-8997205 e Gianandrea Nicolai al n. 339-6694994.