1280px-eko_atlantic_city_5208474385

Le chiese nigeriane impegnate attivamente nelle elezioni

Le chiese facenti parte del Consiglio delle Chiese in Nigeria, e quindi del Consiglio Ecumenico delle Chiese (Cec) sono state attivamente impegnate nel monitorare le recenti elezioni nel grande stato africano, nella convinzione che l’effettiva partecipazione della popolazione nei processi di governo del paese sia determinante per modellarne il futuro.

Nonostante le profonde divisioni politiche e la drammatica situazione della zona nord-est le elezioni in Nigeria sono state valutate sostanzialmente regolari e libere.

«Le grandi sofferenze del popolo nigeriano possono essere lenite da una maggiore consapevolezza di poter partecipare al processo democratico del paese con le elezioni de nuovo presidente – ha detto Emmanuel Udofia, presidente del Consiglio delle chiese nigeriane- . Il nostro impegno è stato quello di certificare che le votazioni si sono svolte correttamente».

In una lettera invita al ne presidente Muhammadu Buhari il segretario generale del Cec pastore Olav Tveit ha sottolineato di essere «molto sollevato dallo svolgimento della tornata elettorale che non ha registrato significativi incidenti nel paese. Le nostre chiese lotteranno al vostro fianco per il bene del popolo e della società nigeriana, al di là delle religioni e delle appartenenze tribali, e così ci auguriamo che il vostro governo faccia lo stesso».

Il Consiglio delle chiese nigeriano ha formato e impiegato circa duemila osservatori disseminati per le 36 province della Nigeria, i quali hanno verificato l’intero processo elettorale, non rilevando sostanziali irregolarità.

Il miglior auspicio per un futuro ricco di incertezze.

Fonte wcc

Foto “Eko Atlantic City (5208474385)” di Heinrich-Böll-Stiftung from Berlin, Deutschland – Eko Atlantic City Uploaded by Elitre. Con licenza CC BY-SA 2.0 tramite Wikimedia Commons.