La gioia della speranza
Io esulterò a motivo di Gerusalemme e gioirò del mio popolo; là non si udranno più voci di pianto né grida d’angoscia
Isaia 65, 19
Siate allegri nella speranza
Romani 12, 12
Di solito è la generazione più giovane in grado di vivere più intensamente la speranza; oggi la situazione sembra mutata, perché nel nostro Paese, ma non solo, la crisi ha investito proprio i giovani, frantumando in molti di loro la dimensione della speranza. Nelle lettere di Paolo la troviamo fra le tre cose che durano: fede, speranza e amore (I Corinzi 13, 12). Se viene a mancare la speranza, si rischia di andare alla deriva, come un’imbarcazione senza ancoraggio (Questa speranza la teniamo come un’àncora dell’anima, sicura e ferma, Ebrei 6, 19).
Mi ha sempre colpito una poesia di Emily Dickinson (Amherst, Massachusetts, 10 dicembre 1830 – 15 maggio 1886, di famiglia protestante puritana) dedicata alla speranza:
La “Speranza” è una creatura alata
che si viene a posare sull’anima.
Canta melodie senza parole
e non smette
mai.
E la senti
dolcissima
nel vento.
E tremenda deve essere la tempesta
capace di intimidire il piccolo uccello che ha dato calore a tanti
io l’ho sentito nel paese più gelido
e sui mari più alieni.
Eppure mai, nemmeno allo stremo, ha mendicato una briciola
da me.
Questa creatura alata ha smesso di posarsi sui giovani del nostro tempo? Siamo noi anziani ad averla spaventata, più di una tremenda tempesta? È inevitabile che i padri e le madri si sentano responsabili di quanto avviene ai giovani e alle giovani di oggi, ma non basta. Occorre essere vicini nelle loro inquietudini e offrire loro quel poco di speranza che abbiamo nel cuore. Gesù Cristo è la nostra speranza, ma non abbiamo il coraggio di affermarlo; eppure nella Bibbia la speranza è declinata con forza dall’inizio alla fine. Desidero limitare al massimo ogni mio commento e offrirvi la testimonianza biblica, perché la speranza è alimentata dalla grazia del Signore che libera: Tornate alla fortezza, o voi prigionieri della speranza! Il Signore, salverà il suo popolo come un pastore salva il suo gregge. Esso risplenderà sulla terra, come pietre preziose di una corona. Che splendore e che felicità! Il grano e il vino nuovo daranno vigore ai ragazzi e alle ragazze (Zaccaria 9, 12).
La gioia della speranza nasce dalla testimonianza dell’Evangelo con parole e azioni. La creatura alata, come una colomba, si poserà su di noi, donne e uomini di ogni età.
