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Il Centro Ecumenico di Ascolto di Pinerolo apre il suo sito internet

Il Centro Ecumenico di Ascolto è attivo nel centro storico di Pinerolo, in via del Pino. Lavora dal 1992 e apre la porta chiunque si trovi in difficoltà economica, offrendo un’opportunità di esporre i propri problemi e di avere un’accoglienza, un ascolto e un aiuto fraterno.

È un servizio gestito da volontari della Caritas Diocesana e della Chiesa Valdese di Pinerolo: l’intento è proprio quello di affrontare il problema delle povertà cittadine in modo unitario e coordinato, senza inutili campanilismi. Povertà e disoccupazione possono portare a condizioni di solitudine ed esclusione che feriscono la dignità umana.

Il campo di intervento è legato alla realtà cittadina di Pinerolo e particolare attenzione viene dedicata alle famiglie con figli minori, alle madri single, agli anziani senza pensione o con pensioni insufficienti.

«Il numero delle persone che seguiamo è purtroppo in continuo aumento – spiega Alga Barbacini, diacona della chiesa valdese di Pinerolo – a fine 2015 siamo arrivati a contare 426 nuclei famigliari, per un totale di oltre 1000 persone. Certo la crisi degli ultimi anni non ha fatto che aumentare questo numero, e le difficoltà maggiori che le famiglie devono affrontare sono soprattutto la capacità di sostenere le spese dell’affitto e delle utenze domestiche».

Il nuovo sito internet aiuterà chi ha bisogno di un sostegno, ma anche chi vuole investire una parte del proprio tempo in un’attività di volontariato. Spiega Alga Barbacini: «Possiamo contare sull’aiuto di circa 60 volontari. Tra questi abbiamo avuto anche quattro rifugiati politici che ci sono stati affidati dalla Csd e un ragazzo agli arresti domiciliari. Ci sono poi dei giovani che sono spinti a fare questa esperienza dalla famiglie, per conoscere una sfaccettatura della vita che forse immaginano lontana da loro».

Un’altra novità degli ultimi mesi del Centro è l’attivazione di borse di studio per studenti, come ci racconta la Barbacini «Vivere in una famiglia con poche possibilità economiche crea problemi per chi vuole continuare a studiare. Con le borse di studio che abbiamo attivato, grazie ai nostri sponsor, compriamo libri, testi di studio e materiale didattico. Queste borse di studio ci hanno dato l’opportunità di conoscere anche una parte della famiglia, quella dei più giovani, che solitamente non abbiamo occasioni di incontrare: le relazioni le teniamo infatti solitamente con i genitori. Abbiamo anche fatto con i più piccoli un concorso di disegni: il tema era “cosa farò da grande”, l’obiettivo cercare di individuare e tenere in vita le ambizioni dei più giovani della società».

Visitate quindi il nuovo sito www.centroecumenicoascolto.org

Foto: inaugurazione emporio alimentare via