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La guerra è una malattia, non una soluzione

A Pinerolo è nato ad inizio novembre il gruppo “Uscire dalla guerra”, promosso dalla Comunità cristiana di base: l’obiettivo è quello di aprirsi alle varie realtà della società civile promuovendo iniziative che portino a concepire la guerra come eccezione e non come abitudine quotidiana.

«Abbiamo costituito a Pinerolo questo gruppo di persone con diverse origini culturali, religiose e politiche – spiegano i promotori – lo scopo è di ragionare e far ragionare su questi temi. Pensiamo che sia un cammino lungo ma che non ci resti altra scelta. Per iniziare abbiamo deciso di avviare una serie di incontri pubblici in cui raccogliere le idee, facendoci raccontare da esperti e testimoni come l’abolizione della guerra sia una meta possibile. È possibile uscire dalla guerra? Questo interrogativo sembra scomparso dal linguaggio della politica e della cultura, come se la risposta “guerra” fosse già prestampata su tutti i problemi che sorgono e si trattasse solo di decidere di volta in volta tempi e modi. Progettare un percorso che ci porti fuori dalla guerra vuol dire prima di tutto far uscire la guerra dalla testa della gente, informare, ripristinare la verità».

Il gruppo è nato in tempi non sospetti, prima dei recenti attentati a Parigi: la cronaca che poi è seguita è ancora fresca nella memoria e non ha fatto altro che rinforzare le convinzioni dei promotori, estendendo una riflessione a tutte le guerre .

«Parlare di abolizione delle guerre in modo stabile e come argomento quotidiano è il nostro obiettivo principale – aggiunge Gianni Salza di Emergency, associazione che sostiene il gruppo – Non vogliamo scendere in piazza solo in occasione di eventi tragici, ma far fronte comune per eliminare il concetto di guerra come unica risoluzione dei problemi del mondo: un’idea inaccettabile per le nostre coscienze. Parallelamente alle nostre riunioni stiamo anche organizzando una serie di eventi pubblici, per dialogare con esperti di economia, politica, religione».

Il primo incontro sarà un’assemblea pubblica questa sera, venerdì 11 dicembre, alle 21 al Teatro del Lavoro di Pinerolo. Parteciperà Angela Dogliotti Marasso, del Centro Studi Sereno Regis di Torino, che da decenni si occupa di soluzione pacifica di conflitti. Con lei si discuterà su «È possibile uscire dalla guerra o è proprio vero che non c’è alternativa?».

Foto “No more walls” by Dr Santa – Personal gallery. Licensed under Public Domain via Wikimedia Commons.