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Carabinieri nel Consiglio d’Istituto

Questa volta sono arrivati i Carabinieri, allertati dalla Dirigente didattica dell’istituto comprensivo «De Amicis» di Luserna San Giovanni. Gli ormai arcinoti problemi di comunicazione scaturiti dall’arrivo all’inizio dell’anno scorso della nuova dirigente si sono arricchiti di un nuovo episodio. Giovedì 5 novembre era stato convocato un Consiglio d’Istituto e come la normativa prevede in questi casi è necessario rispettare un iter e al primo punto dell’ordine del giorno vi è l’approvazione dei verbali della seduta precedente.

«I verbali vengono conservati all’interno di un registro ufficiale che, in quanto documento ufficiale della scuola, viene conservato in segreteria –ci ha scritto Federica Rivoira, una mamma che ha assistito al Consiglio -. La dirigente non ha portato in Consiglio tale registro, che invece è necessario procurare, bensì le fotocopie di alcuni degli ultimi verbali…! Sollecitata da Presidente e Consiglieri ha mandato un altro Consigliere a prendere il registro in segreteria e a quel punto si è scoperto che non era presente il verbale dell’ultimo Consiglio tenutosi verso metà giugno (circa 5 mesi fa). La dirigente ha allora più volte detto che non sapeva dove fosse, che lei non era presente ma aveva delegato qualcuno a rappresentarla e che dovevano essere gli altri Consiglieri presenti a quella riunione a ricordarsi chi avesse scritto il verbale. Non si è ovviamente potuto approvare un documento non presente e così, non volendo agire nell’illegalità, il Consiglio ha deciso di sciogliere la riunione».

«Non ho potuto fare altrimenti –ci spiega il presidente del Consiglio Alberto Piergiovanni –in quanto tutte le nostre operazioni in questi mesi si sono svolte nella più totale legalità e trasparenza, comunicando ogni nostra azione e ogni irregolarità riscontrata all’Ufficio Scolastico Regionale». a Consiglio sospeso «Si è continuato a parlare e un paio di volte siamo stati invitati a lasciare la scuola perché era tardi (si è anche saputo che la bidella non era neanche stata avvisata che oggi ci sarebbe stato il Consiglio di Istituto) e ci potevamo fermare solo fino alle 19,30 (non si sa per quale motivo). Abbiamo continuato il confronto e verso le 20 il Presidente e alcuni Consiglieri sono stati chiamati a pian terreno. La Dirigente aveva chiamato i Carabinieri per far sgomberare l’aula dove ci trovavamo noi genitori con insegnanti e personale amministrativo a discutere civilmente della situazione!» ha aggiunto Rivoira. «Con i Carabinieri c’è stato un confronto sereno –ci dice Piergiovanni –hanno annotato le nostre generalità e hanno loro stessi cercato di capire dove fosse il problema e se ci fosse una via d’uscita. Non trovandola ci hanno invitato a uscire e così abbiamo fatto. Ora, per riconvocare il Consiglio, aspetto che compaia il verbale».

Intanto si avvicinano le elezioni del nuovo organo collegiale previste per domenica 15 e lunedì 16 con tempi molto compressi per organizzare le votazioni e la «campagna elettorale», partita proprio in questi giorni. 

Foto “Luserna pan da rocca berra” by F Ceragioli – Own work. Licensed under CC BY-SA 4.0 via Wikimedia Commons.