Accadde oggi, 28 maggio
« Per noi guarire non è solo prescrivere medicine e terapie ma lavorare insieme condividendo tutto in uno spirito di gioia e cooperazione. La salute si basa sulla felicità – dall’abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l’estasi nella natura delle arti».
La frase è impressa su un cartello all’ingresso dell’Gesundheit Institute di Hillsboro in West Virginia, un ospedale rurale in legno con 40 posti letto, dove le cure sono gratuite e sono basate sull’amicizia, sul sorriso, sulla compassione.
Artefice di un simile luogo che coniuga assistenza medica e empatia nei confronti del paziente è Hunter Doherty Adams, conosciuto a livello globale come “Patch”Adams, il medico che ha inventato la terapia del sorriso, la clownterapia, e che oggi compie 70 anni essendo nato il 28 maggio del 1945.
Nasce a Washington, ma è un caso: il padre è un ufficiale dell’esercito e la famiglia lo segue nella sua carriera militare. Patch divide la sua infanzia fra la Germania e il Giappone prima di tornare negli Usa.
La morte del padre lo destabilizza: ha solo 16 anni ed ha inizio un periodo difficile, culminato in un ricovero in un ospedale psichiatrico dopo aver tentato il suicidio.
E’ fra queste mure anonime che incontra un altro paziente, sofferente di depressione. Patch Adams parla con lui, si accorge che in fondo ha soltanto bisogno di amore e attenzioni.
Viene posto in terra il primo seme che darà frutti incredibili in tutto il mondo.
Uscito dall’ospedale Adams si iscrive ovviamente a medicina; ormai la strada è tracciata e il problematico ragazzino è diventato un uomo che ha chiaro in testa in che maniera vuole riformare l’approccio medico al paziente.
Ingredienti essenziali del suo operare sono l’umorismo e il divertimento, mescolati con intelligenza, per ottenere una guarigione in primis mentale del paziente, presupposto per una riabilitazione fisica del corpo.
Negli anni’80 arriva la celebrità e iniziano i tour mondiali, compresi i numerosi viaggi in Unione Sovietica.
Il film con Robin Williams lo renderà celebre ovunque, banalizzando un po’ il suo pensiero.
Dietro di lui sono nate ovunque associazioni di volontari che vestiti da clown visitano i reparti pediatrici degli ospedali portando conforto ai ricoverati.
Adams viaggia continuamente, si infila il naso rosso e salta da un letto all’altro regalando sorrisi e giochi ai piccoli. Spesso in Italia, a marzo ha visitato per l’ennesima volta l’ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
Il sorriso delle migliaia di bambini che ha aiutato a curare o che ha accompagnato verso la morte cercando di regalare un sorriso fra tanto dolore immaginiamo sia il più bel regalo che Patch possa desiderare per il suo compleanno.
