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Ginevra. Incontro su cambiamento climatico e diritti umani presso le Nazioni Unite

Il 6 marzo scorso, nell’ambito della 28a sessione del Consiglio dei diritti umani, si è svolto un incontro sul cambiamento climatico e i diritti umani presso le Nazioni Unite a Ginevra, in Svizzera, che si è aperto con un video messaggio del segretario generale delle NU, Ban Ki-moon.

All’incontro ha partecipato anche il segretario generale del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) rev. Dr Olav Fykse Tveit.

Nonostante i dati negativi relativi al cambiamento climatico in atto, Tveit ha affermato che «abbiamo il diritto di sperare, che non va inteso come un’attesa passiva, ma come un processo attivo verso la giustizia e la pace, in cui i diritti umani devono svolgere un ruolo chiave».

Il segretario generale del Cec, ricordando le sue visite alle chiese membro in Africa, in Asia, in America Latina, e nel Pacifico, ha detto: «Mi sono reso conto che per molte comunità il cambiamento climatico è una minaccia terribile. Essi soffrono alcune delle sue conseguenze: l’aumento del livello del mare e la salinizzazione delle acque dolci, l’aumento della frequenza e dell’intensità delle tempeste tropicali, la variazione delle precipitazioni, la siccità e le inondazioni, e le temperature variabili che hanno un impatto diretto sulla loro sicurezza alimentare e la loro sovranità».

Tra i relatori c’è stato anche Anote Tong, presidente di Kiribati, stato insulare dell’Oceania, che ha sottolineato che deve essere garantita «la migrazione con dignità». «Le isole del Pacifico saranno presto sotto l’acqua se non facciamo qualcosa di significativo. Dobbiamo renderci conto che molte persone delle nostre popolazioni si trasferiranno», ha affermato Anote Tong.

Mentre Mary Robinson, inviata speciale delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico e ex presidente dell’Irlanda, ha evidenziato l’impegno di Ginevra sui diritti umani e l’azione climatica, adottato il mese scorso e già firmato da 20 paesi.

Nello stesso giorno il Cec ha anche co-organizzato un evento collaterale in cui il Gruppo di concertazione sul cambiamento climatico di Ginevra (GeCCco) e il Forum interreligioso di Ginevra sul cambiamento climatico e i diritti umani, accanto ad altre Organizzazioni non governative, hanno valutato il cambiamento climatico e hanno suggerito proposte per andare avanti.

Fonte: Cec

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