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L’anno che verrà

«“A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell’acqua della vita”, si legge nel Libro della Rivelazione o Apocalisse. L’Acqua senza costi ci ricorda uno dei temi che la nostra Federazione ritiene fondamentali. Ciò che è indispensabile per la sopravvivenza, bene comune, non può essere messo in vendita», ha affermato Martin Junge, segretario generale della Federazione luterana mondiale (Flm), nel messaggio augurale per il 2018.

Il versetto 21:6 «dovrebbe guidarci per tutto il futuro anno – ricorda Junge – proprio perché ha ispirato e guidato la Federazione luterana mondiale in occasione delle celebrazioni del Cinquecentenario della Riforma protestante svoltesi nell’anno 2017».

Junge prosegue «Il versetto afferma che la grazia liberatrice avuta in dono è la testimonianza compassionevole della presenza e potenza trasformatrice di Dio in questo mondo spezzato e ferito. La fede permette al popolo di Dio di respirare. La chiesa opera per ricevere e condividere i doni ricevuti da Dio. Ci rallegriamo con immensa gratitudine per questo 2017 appena concluso. Dio è stato fedele e buono con noi: le celebrazioni per il Cinquecentenario della Riforma sono state occasioni importanti per cogliere, con rinnovata convinzione, la forza del vangelo di Gesù Cristo. Solo Dio può renderci liberi e farci ricevere nuova vita. Abbiamo trovato grande profondità nelle celebrazioni, una vera opportunità ecumenica e certamente la migliore occasione per condividere le sfide dell’oggi. Un proposito per quest’anno potrebbe essere quello di avere cura per ciò che ci è stato donato gratuitamente e condividerlo con chi ne ha più bisogno: con ogni persona “assetata” presente nel mondo».

L’avidità, l’egoismo, la violenza e l’indifferenza sono alcune cause che «contribuiscono a favorire le ingiustizie», ha ribadito Junge.

In occasione dell’Assemblea di Windhoek, tenutasi nel maggio 2017, le chiese membro della Flm hanno indicato alcuni temi dirimenti per la testimonianza: la giustizia di genere, i cambiamenti climatici, l’educazione teologica, la giustizia e la pace, il dialogo ecumenico e interreligioso.

«Obiettivi che la Flm intende promuovere nei prossimi anni – conclude Junge –. Tutte le chiese membro devono sentirsi incluse in questo processo, contribuendo allo sviluppo della strategia della Flm. Chiedo a tutti il necessario impegno e supporto. […] L’anno 2018 ormai è iniziato. Ed è un buon anno per essere chiesa. Abbiamo le mani piene di regali da condividere. Proprio perché Colui che glorifichiamo dà l’acqua agli assetati gratuitamente dalla fonte dell’acqua della vita. Buon anno nuovo!»